immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | cassettone |
soggetto | Figure allegoriche femminili e maschili |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 01976200 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MI, MilanoPiazza Castello, 1 |
contenitore | castello, comunale, Castello Sforzesco, Piazza Castello, 1, Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco, Sala XVI |
datazione | sec. XVIII terzo quarto; 1776 (ca) - 1785 (ca) [analisi stilistica] |
autore | Maggiolini, Giuseppe (1738-1814), |
materia tecnica | legno/ impiallacciatura in palissandro/ intarsio in bosso/ intarsio in noce/ intarsio in pero/ intarsio in ebano/ intarsio in acerolegno/ impiallacciatura in palissandro/ intarsio in ciliegio/ intarsio in faggiomarmobronzo/ doratura |
misure | cm, alt. 95, largh. 125, prof. 59, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Milano |
dati analitici | Mobile con cassetto e pannello centrale ribaltabile decorato con specchiature intarsiate.Allegorie: figure femminili; figure maschili. Oggetti: cartigli; vaso; basamento. Figure: putti. Armi: scudo. Animali: gufo. Piante: acanto. Elementi decorativi: festoni. |
notizie storico-critiche | Nonostante il mobile sia stato sottoposto in epoca imprecisata ad un drastico restauro che ne ha alterato la struttura con l'aggiunta dell'alzata (sono stati inoltre sostituiti i piani di marmo e le maniglie di bronzo), esso rappresenta uno dei capolavori realizzati da Giuseppe Maggiolini. Come riporta Alvar Gonzàlez-Palacios, che del mobile ha condotto un esauriente studio, il cassettone faceva probabilmente parte di un insieme formato da un altro esemplare di forma (se si eccettua l'alzata) e dimensioni uguali al nostro e già di proprietà delle contessa Bice Belgioioso Greppi componente della stessa famiglia da cui il Morazzoni afferma essere pervenuto il cassettone delle Civiche Raccolte. Per eseguire il grande pannello centrale il Maggiolini si servì di un cartone disegnato dal giovane Appiani e in seguito riutilizzato dall'artigiano anche per un altro cassettone recentemente passato sul mercato antiquariale, mentre per intarsiare le decorazioni a racemi di foglie d'acanto, nastri intrecciati e borchie egli si avvalse di incisioni, raffiguranti vari tipi di ornati, tratte dai principali repertori a stampa francesi e diffuse in tutta Europa a partire dalla seconda metà del Settecento. Per quanto riguarda il motivo decorativo intarsiato sulla fascia sottostante il cassetto, esiste un disegno preparatorio conservato nel Fondo Maggioliniano del Castello Sforzesco (Inv. n. C145 bis).||||Rispetto alla foto presente nel catalogo di Colle (1996) il mobile attualmente esposto in sala XVI appare privo dell'alzata (De Palma, 2009).||||Dalla scheda inventariale dattiloscritta risulta che durante un restauro, in una nicchia sigillata entro una gamba è stato trovato un cartiglio recante la scritta: CARLO DEFELIPI E CARLO MAGIOLINO E' GIUSEPPE MAGIOLINO [...] F [...] [...]GIO PARABIAGO |
bibliografia | Marangoni G.( 1918)p. 53; NR( 1938)p. 30; Morazzoni G.( 1953); Rosa G.( 1963)n. 394; González-Palacios A.( 1986)p. 280; Beretti G.( 1994)pp. 62-67; Colle E.( 1996)pp. 90-93 n. 93; NR( 2006)pp. 80-81; Morazzoni G.( 1955); NR( 1948)p. 62; Colombo S.( 1975) |
definizione | cassettone |
regione | Lombardia |
provincia | Milano |
comune | Milano |
indirizzo | Piazza Castello, 1 |
ente schedatore | R03 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle, Enrico; Funzionario responsabile: Tasso, Francesca; Trascrizione per informatizzazione: De Palma, Ilaria (2009) |
anno creazione | 1996 |
latitudine | 45.468574 |
longitudine | 9.180748 |