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Opera d'arte fondazione della Chiesa di Santa Chiara a Napoli a Reggio Calabria

L'opera d'arte fondazione della Chiesa di Santa Chiara a Napoli - codice 18 00022933 si trova nel comune di Reggio Calabria, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Museo Nazionale, Piazza De Nava, 26, Museo Nazionale, Secondo piano, Sala IV
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettofondazione della Chiesa di Santa Chiara a Napoli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco18 00022933
localizzazioneItalia, Calabria, RC, Reggio CalabriaPiazza De Nava, 26
contenitorepalazzo, museo, Museo Nazionale, Piazza De Nava, 26, Museo Nazionale, Secondo piano, Sala IV
datazionesec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito italiano(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 101.5, largh. 76.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Reggio Calabria
dati analiticiRoberto d'Angiò, abbigliato con la corazza sotto il mantello di ermellino, ha l'indice della mano destra puntato sui numerosi operai ed artigiani che animano la scena. Il re è sotto un portico, in secondo piano è il resto dell'edificio in costruzione e, sulla sinistra, un obelisco.Personaggi: Roberto d'Angiò. Attributi: (Roberto d'Angiò) corazza; mantello di ermellino. Figure: operai; artigiani. Architetture: portico; chiesa in costruzione; obelisco.
notizie storico-criticheE' la copia pressoché fedele del quadro di F. De Mura, esistente nella chiesa di S. Chiara a Napoli prima che fosse rasa al suolo dai bombardamenti del 1943. Era ubicato, secondo quanto riporta il Celano, "nel muro di riscontro sopra il cero dei frati", e raffigura "l'edificazione di questa chiesa di S. Chiara per comando di re Roberto". La tela di De Mura fu eseguita nel periodo 1751 - 1754. Nel Museo della Badia di Cava dei Tirreni (SA) si conserva una copia quasi identica a questa (mancano gli obelischi sormontanti le colonne della seconda quinta architettonica, sostituiti da statue, ed è di larghezza lievemente minore) attribuita a G. Diano. Il bozzetto originale del quadro apparteneva ad una collezione privata londinese, ma dopo le vicissitudini dell'ultima guerra è difficile sapere se si conservi ancora e dove. La tela si può supporre eseguita dal Cannizzaro nel triennio 1758 - 1760, quando faceva l'alunnato presso il De Mura. Essa figura nell'atto notarile che comprende l'inventario di cinquantanove dipinti del lascito Genoese, al n.18, indicata come "Alessandro Magno che dirige i lavori di costruzione di Alessandria" e valutata £ 1000 (atto notarile reg. a Reggio Calabria il 57171910 al n. 962, Reg.I, vol.4, f.21). (Inv. N. 1918 C del Museo Nazionale di Reggio Calabria)
altre attribuzioniCannizzaro Vincenzo
bibliografiaGeraci P. O.( 1974)pp. 44 - 45; Geraci P. O.( 1971)p. 100; Celano C.( 1970)V. II, p. 990
definizionedipinto
regioneCalabria
provinciaReggio Calabria
comuneReggio Calabria
indirizzoPiazza De Nava, 26
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Soggetto opera finale/originale: fondazione della Chiesa di Santa Chiara a Napoli, Autore opera finale/originale: De Luca F., Data opera finale/originale: ,
ente schedatoreS112
ente competenteS112
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Crocenti M. A.; Funzionario responsabile: Ceccarelli A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Forieri S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Forieri S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006
latitudine38.114443
longitudine15.651308

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