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bene culturale | fontana monumentale, Fontana di Ganimede |
soggetto | Ganimede |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00289225 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzePiazza Pitti 1 |
contenitore | giardino, Giardino di Boboli, Palazzo Pitti, Piazza Pitti 1, Giardino di Boboli, giardinetto dotto il Kaffehaus |
datazione | sec. XVI ; 1565 (post) - 1576 (ca.) [bibliografia] |
autore | Lorenzi Battista detto Battista del Cavaliere (1527-1528/ 1594), |
materia tecnica | marmo bianco/ scultura |
misure | alt. 120, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Su base quadrangolare a uso di fontana.Personaggi: Ganimede. |
notizie storico-critiche | Tutte le fonti ricordano la notevole bellezza dell'opera. La recentissima attribuzione a Battista Lorenzi si deve a Keutner e Del Bravo, presentata nell'apposita mostra del 1982. Convincente sul piano stilistico, questa nuova opera assegnata allo scultore settignanese, allievo di Bandinelli, ma attento ai modi più' plastici di Vincenzo de' Rossi, ripropone un 'elegante fissità" antichizzante dei volti e la pacata raffinatezza delle superfici riscontrabili nel bellissimo gruppo di 'Alfeo e Aretusa'ora al Metropolitan Museum di New York. L'attento restauro che ha dovuto affrontare il gravissimo stato di degrado del marmo, ha permesso di poter ammirare la delicata bellezza del fanciullo, oggetto dell'amore di Giove, che lo rapi' trasformandosi in aquila. Del Bravo sottolinea che in questo caso, più' che di ratto, che nella cultura fi orentina del tempo poteva leggersi in senso mistico, si tratterebbe della "volontaria entrata in un processo di elevazio ne" verso l'assoluto. Il particolare valore iconologico che fin dall'antico accompagna il tema (Panofsky), lascia supporre una committenza specifica e coltissima. Keutner ha pensat o a Isabella Medici Orsini, figlia prediletta di Cosimo I morta nel 1576, a cui il Duca offri" la villa del Poggio Imperiale nel 1565, dopo averla acquistata da Piero Salviati. Su questa ipotesi Keutner ha motivato la probabile datazione de11'opera, in origine non destinata a uso di fontana: il condotto nel becco dell'aquila fu aggiunto fra il 1775-1776, quando venne posta nel l'attuale collocazione (Galli). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
committenza | Isabella Medici Orsini (1665/ 1670 ca.) |
bibliografia | Vascellini G.( 1777)p. 8; Descrizione Palazzo( 1819)p. 61; Wiles B. H.( 1933)pp. 59, 91; Gurrieri F./ Chatfield J.( 1972)p. 47; Ganimede Battista( 1982)pp. 7-53; Caneva C.( 1982)p. 36 n. 13; Vasari G.( 1878-1885)v. VII p. 538; Borghini R.( 1584)pp. 598-59 |
definizione | fontana monumentale |
denominazione | Fontana di Ganimede |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Piazza Pitti 1 |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Frulli C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.765656 |
longitudine | 11.249350 |