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Opera d'arte Giove come re del cielo tra motivi decorativi geometrici e vegetali con gr ottesche a Perugia

L'opera d'arte Giove come re del cielo tra motivi decorativi geometrici e vegetali con gr ottesche - codice 10 00078770 si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in villa, Villa del Cardinale, NR (recupero pregresso), interno, scalone di collegamento tra piano terreno e piano sotterraneo, ar co tra il vestibolo e la prima rampa, sottarco
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bene culturaledipinto, complesso decorativo
soggettoGiove come re del cielo tra motivi decorativi geometrici e vegetali con gr ottesche
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00078770
localizzazioneItalia, Umbria, PG, PerugiaNR (recupero pregresso)
contenitorevilla, Villa del Cardinale, NR (recupero pregresso), interno, scalone di collegamento tra piano terreno e piano sotterraneo, ar co tra il vestibolo e la prima rampa, sottarco
datazionesec. XVI ultimo quarto; 1575 - 1599 [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleambito tosco-romano(analisi stilistica)
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Giove; ninfe; putti; fugure femminili. Attributi: (Giove) mant ello; saette.
notizie storico-criticheLa decorazione del sottarco, che ripropone gli elementi iconografici e i c aratteri stilistici del ciclo cinquecentesco (v. scheda n°. 00076327/2001) , funge da collegamento tra i dipinti a grottesche del vestibolo e la vol ta dello scalone ornata dal motivo illusionistico dei tralicci che sosteng ono vegetazione e piccoli animali. Il tema naturalistico del finto pergolato con verdure e uccelli, ricorre f requentemente nella decorazione delle ville e dimore cinquecentesche, a pa rtire dal più celebre ed imitato modello della Loggia di Psiche di Raffael lo alla villa della Farnesina (1517-18) e, subito dopo, da quello della Lo ggia al primo piano del palazzo Vaticano di Leone X, realizzata da Giovann i da Udine intorno al 1519. Da quel momento, i "pergolati finti di canne i n vari spartimenti, e tutti pieni di viti carichi d'uve, di vitalbe, di ge lsomini, di rosai e di diverse sorti di animali e uccelli" ammirati dal Va sari, furono riproposti innumerevoli volte, con esempi illustri come nel c aso della volta del deambulatorio del grande cortile di villa Farnese a Ca prarola che precede probabilmente di circa un decennio la fase decorativa cui apparterrebbe la parte originale di questa zona della Villa corgnesca. Difficile purtroppo una lettura esatta di questi dipinti, a motivo dei fo rti interventi effettuati in questa zona nel corso del XIX secolo: molte z one risultano ridipinte, o forse reintegrate e del tutto sostituite, come nel caso delle volte delle due campate del pianerottolo, qui in oggetto, c he riproducono lo stesso soggetto naturalistico, ma in una versione stilis tica riferibile ai primi dell'Ottocento e vicina, in particolare nel tratt amento degli elementi vegetali, alla decorazione della sala da pranzo al p iano inferiore attribuita al Labruzzi.
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
toponimoColle Umberto (frazione)
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cannistrà A.; Funzionario responsabile: Abbozzo F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tassini A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tassini A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2002
anno modifica2006
latitudine43.136300
longitudine12.394855

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