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bene culturale | cassone |
soggetto | Giuditta decapita Oloferne, tempio di Artemide a Efeso, Colosso di Rodi |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00226642 - 0 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, secondo piano, sala da pranzo, parete di fondo |
datazione | sec. XVI seconda meta'; 1550 - 1599 [bibliografia] |
ambito culturale | manifattura Italia settentrionale(bibliografia) |
materia tecnica | legno di cedro/ intaglio/ pittura |
misure | cm, alt. 81, largh. 186, prof. 76, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Piedi a voluta, zoccolo a gradini, corpo a forma di parallelepipedo con specchiature, coperchio piatto.Decorazioni: modanature; motivi a intreccio; colonnine; motivi vegetali; archetti continui.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia (?), Identificazione: non identificato, Posizione: sul fronte in alto al centro, Descrizione : Leone e unicorno, |
notizie storico-critiche | Acquistato nel 1867 dall'antiquario Alesaandro Foresi, fratello del cronista Marco (Raffaello Foresi), il cassone è un tipico prodotto dell'artigianato del nord Italia, forse padovano, del XVI secolo. L'intaglio piatto, eseguito a incavo "a champlevé" su fondo ribassato e bulinato a rete, è infatti molto simile all'interno del coperchio di cassapanca conservato nel Museo Davia Bargellini di Bologna, che la Bandera attribuisce giustamente ad ambito padovano della fine del Quattrocento o dei primi del secolo seguente. Nel nostro esemplare però l'intaglio si limita al fondo ed i profili delle figure piragrafati sono poi ripassati a china. I costumi dei personaggi raffigurati ci fanno propensi per una datazione del cassone più avanzata rispetto al coperchio intagliato della collezione Davia Bargellini e cioè intorno alla metà del Cinquecento. Riveste un notevole interesse da un punto di vista iconografico per la raffigurazione di due delle sette meraviglie del mondo antico-il colosso di Rodi ed il tempio di Artemide a Efeso-, soggetti piuttosto rari in tale tipo di manufatto. Il cassone è tipologicamente simile ad un cassone con 'Storie di Susanna' conservato al museo Stibbert (inv.10351), pure assegnato ad una bottega dell'Italia settentrionale. Inoltre, la scena di 'Giuditta che uccide Oloferne' presenta affinità stilististiche con quella di un cassone conservato al museo del Bigallo. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Museo Palazzo( 1971)p. 203 n. 45; Civiltà legno( 1985)p. 31 nota 11; Palazzo Davanzati( 1986)p. 50 n. 83; Rosa G.( 1963)p. 34; Museo Stibbert( 1974)v. II p. 37 n. 87; Kiel H.( 1977)pp. 128-129 n. 42; Museo Davia( 1967)p. 135 |
definizione | cassone |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Veronesi L.E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2004); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), R |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2004; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |