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bene culturale | pala d'altare |
soggetto | gloria di sant'Andrea Corsini |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00306147 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza del Carmine |
contenitore | chiesa, conventuale carmelitana, Chiesa di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, cappella Corsini, parete di fondo, altare |
datazione | sec. XVII ; 1677 (ca.) - 1679 (ca.) [documentazione]; sec. XVII ; 1682 - 1682 [documentazione] |
autore | Foggini Giovanni Battista (1652/ 1725), |
materia tecnica | marmo di Carrara/ scultura |
misure | largh. 267, |
condizione giuridica | proprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Sant'Andrea Corsini. Figure: angeli; cherubini. Oggetti: cartiglio. Attributi: (Sant'Andrea) libro. Insegne ecclesiastiche: pastorale; mitra. Abbigliamento religioso. |
notizie storico-critiche | La decorazione scultorea fu affidata dai marchesi Bartolomeo e Neri Corsini a Giovan Battista Foggini, cui spetta l'esecuzione in tre tempi dei rilievi in marmo degli altari. Con il contratto del 15 febbraio 1677 il Foggini si impegna a consegnare il rilievo dell'altare maggiore entro un termine di quattro anni e a fornire il modello al naturale. In una lettera dell'8 luglio 1679 ad Anton Domenico Gabbiani il Foggini scriveva che aveva "messo in opera il ... bassorilievo" e che per questo si sarebbe recato al Carmine "a dargli l'ultima mano". Lo scultore aveva completato la pala, quindi, con netto anticipo rispetto ai tempi prestabiliti (cfr. M.C. Fabbri in "La Chiesa di Santa Maria del Carmine"). I tre angeli posti immediatamente sopra il sepolcro furono realizzati, invece, come ha ipotizzato la Monaci Moran, nel 1682 (in "Cappelle barocche"). Sant'Andrea Corsini, circondato da angeli quasi a tutto tondo, emerge con forte aggetto dal piano di fondo lavorato a stiacciato. Il santo è raffigurato con lo sguardo al cielo, la mano sul petto nell' atto di indicare la frase latina incisa sul libro, che chiarisce il significato della scena. E' del tutto originale, per Firenze la scelta del rilievo in sostituzione del quadro d'altare: il Foggini visualizza l'apoteosi del santo con una raffigurazione tridimensionale, allineandosi con quella moda romana che aveva referenti l'Algardi e il Ferrata, autore della tavola marmorea di Sant'Agnese in gloria nella omonima Chiesa di Piazza Navona. Per la scelta del tema è probabile che i Corsini si fossero rivolti al padre scolopio Sigismondo di San Silverio, autore di una biografia di Sant'Andrea Corsini. Tra le pale d'altare della Cappella Corsini quella con la Gloria di sant'Andrea Corsini è quella più autografa. E' da scartare, infatti, l'ipotesi della collaborazione di Balthasar Permoser, scultore tedesco, presente a Firenze solo tra il 1686 e il 1689 (cioè diversi anni dopo la conclusione della pala del Carmine) per i lavori nella Chiesa di San Michele e Gaetano. |
committenza | Corsini Bartolomeo e Neri |
bibliografia | Lankheit K.( 1957)pp. 56, 59 docc. IV-VII, XII; Lankheit K.( 1962)pp. 47, 67-68, 109; Disegni Giovan( 1977)pp. 9-12; Cappelle barocche( 1990)p. 155; Chiesa Santa( 1992)pp. 307-309; Repertorio scultura( 1993)v. I p. 79 |
definizione | pala d'altare |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazza del Carmine |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pilati E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1994 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.768439 |
longitudine | 11.243872 |