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Opera d'arte grottesche con teste antropomorfe e figure di Savini Salvio (notizie 1580-1609), a Perugia

L'opera d'arte grottesche con teste antropomorfe e figure di Savini Salvio (notizie 1580-1609), - codice 10 00077982 di Savini Salvio (notizie 1580-1609), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in villa, Villa del Cardinale, NR (recupero pregresso), scalone d'accesso al secondo piano, 2° pianerottolo intermedio tra prima e seconda rampa, volta, sottarco
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bene culturaledecorazione pittorica, ciclo
soggettogrottesche con teste antropomorfe e figure
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00077982
localizzazioneItalia, Umbria, PG, PerugiaNR (recupero pregresso)
contenitorevilla, Villa del Cardinale, NR (recupero pregresso), scalone d'accesso al secondo piano, 2° pianerottolo intermedio tra prima e seconda rampa, volta, sottarco
datazionesec. XVI ultimo quarto; 1575 - 1599 [analisi stilistica; analisi storica]
autoreSavini Salvio (notizie 1580-1609),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiSui due lati: ventaglio e motivo vegetale compresi entro semicirconferenza motivi vegetali ventaglio tra elementi vegetali, clipeo ad amigdala inclu dente: da un lato, figura su fondo nero; dall'altro, putto alato elemento cordiforme e volute includenti rosette tra volute, scomparto mistilineo ce ntrale includente testa antropomorfa.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa figurazione in oggetto si presenta gravemente alterata da interventi su ccessivi -realizzati probabilmente nel corso del XVIII secolo- che hanno m odificato o sostituito ex novo alcuni elementi decorativi originali. Nel suo insieme, comunque, la prima campata -con le due piccole crociere d el pianerottolo intermedio- dello scalone che collega il primo piano col s econdo, ben visibile dal vestibolo antistante il salone principale, presen ta un'esuberante e raffinata decorazione che contempla accurate citazioni dal repertorio classico -ninfe, satiri, tritoni e amorini, inseriti in pic coli scomparti a monocromo- mediate attraverso i modelli proto-cinquecente schi, accanto a motivi umoristici e grotteschi di gusto pre-barocco. I dipinti di questa campata insieme a quelli del primo pianerottolo sono n arrativamente e stilisticamente riconducibili al complesso decorativo dell a galleria e del vestibolo del piano terreno e dello scalone d'accesso al piano primo, complesso che presenta caratteri già rilevati come omogenei. Infatti non v'è alcuna soluzione di continuità nella tematica della celebr azione delle virtù del committente, né nella profusione di motivi decorati vi attinti o ispirati dal patrimonio classico delle grottesche antiche, qu i articolati secondo nuovi criteri di libertà compositiva e talvolta sotto posti alle più audaci variazioni, pur nel rispetto di una regolare e costa nte simmetria. Si rileva anche qui una vena nuova di sperimentalismo teratologico che va accentuandosi in questa seconda metà del secolo XVI e distanziandosi, per libertà creativa e gusto per il comico ed il paradossale, dai modelli clas sici. Si moltiplicano via via le figure ibride all'insegna della parodia e della trasgressione nelle quali può spesso rifugiarsi l'estro inventivo d ell'artista altrove imbrigliato dai dettami post-tridentini e dai vincoli iconografici dell'arte contro-riformata. In verità, nel caso dei dipinti d ella Villa, va precisato che nonostante questo forte stimolo alla creazion e originale e alla variazione continua, non viene mai meno quella coerenza e convenienza iconografica al luogo e al programma decorativo: l'inserime nto puntuale di riferimenti simbolici, allegorici o araldici, riporta semp re al tema originario della esaltazione della famiglia Della Corgna e dell a celebrazione delle virtù e delle opere del committente, tema che ottiene la sua massima definizione negli affreschi del Salone principale.
committenzaDella Corgna Fulvio cardinale (1575/ 1583)Della Corgna Della Penna Diomede (1596)
bibliografiaSapori G.( 1982)pp.27-61
definizionedecorazione pittorica
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
toponimoColle Umberto (frazione)
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cannistrà A.; Funzionario responsabile: Abbozzo F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tassini A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tassini A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2001
anno modifica2006
latitudine43.136300
longitudine12.394855

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