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| bene culturale | rilievo |
| soggetto | I quattro Santi vescovi protettori di Volterra |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00183720 |
| localizzazione | Italia, Toscana, SI, San GimignanoPiazza di S. Agostino |
| contenitore | chiesa, Chiesa di S. Agostino, Piazza di S. Agostino, parete |
| datazione | sec. XIV ; 1320 - 1330 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | bottega senese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | marmo/ pittura/ doratura/ scultura |
| misure | alt. 41.5, largh. 200, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero degli Interni |
| dati analitici | Rilievo in marmo bianco con venature grigie, si compone di due lastre che raffigurano entro loculi dal bordo interno dentellato, i quattro Santi vescovi; al centro una formella con un clipeo analogo a quelli del rilievo, senza figurazione ma dal fondo decorato da un motivo vegetale; la superficie delle due lastre figurate e ornato da un motivo geometrico formato da piccoli triangoli: si alternano triangoli scavati a riempiti di pasta nera e uno risparmiato.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | La presenza del rilievo nella chiesa risale alla metà dell'Ottocento, quando era murato, a formarne il gradino, nel primo altare della parete a sinistra ddedicato alla S.Croce. Potrebbe provenire da Volterra, dato che raffigurano i Santi protettori di quella città, ed esser stato qui trasferito quando nel secolo scorso, tra il ripristino dopo la soppressione Nanpoleonica del 7 luglio del 1866, il convento fu affidato ai camaldolesi volterrani. verso la fine dell'Ottocento fu collocato nel muro che occludeva la cappella della Crocifuissione sulla parete a destra. Quando nel 1906 questo fu demolito, il riòlievo venne murato parete a sinistra tra l'altare della madonna delle Grazie e la porta di accesso del chiostro. E' ricordato spesso nella letteratura locale, e ad una guida dell'inizio del del Novecento dobbiamo l'unica riproduzione a stampa che se ne abbia; in sede storiografica è stato menzionato brevemente solo da Cohngoerke e da Carli; Per enzo Carli si tratterebbe invece di un'opera dello stesso scultore senese che ha eseguito i quattro Santi entri clipei del museo dell'opera di Volterra; ma mentre questi ultimi andranno rcondotti alla bottega di Tino di Camaino, i Santi vescovi di S. Gimignano mostrano al di là della compattezza e sottile eleganza gotica nei movimenti e nei modellati morbidi che sembrano anticipare la scultura martiniana di Giovanni d'Agostino. |
| bibliografia | Pecori L.( 1975)p. 543; Brogi F.( 1897)p. 502; Pantini R.( 1908)p. 100; Graham J.C./ Derbishire F.M.( 1910)p. 148; Chellini L.( 1921)pp. 121-122; Fontana P.( 1922)p. 43; Carli Enzo( 1980)p. 20; Garzelli A.( 1969)p. 148 |
| definizione | rilievo |
| regione | Toscana |
| provincia | Siena |
| comune | San Gimignano |
| indirizzo | Piazza di S. Agostino |
| ente schedatore | S61 |
| ente competente | S61 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bartalini R.; Funzionario responsabile: Cornice A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Ranieri A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1984 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.829403 |
| longitudine | 13.210594 |
Beni-Culturali