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bene culturale | dipinto |
soggetto | Icaro |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00228558 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, primo piano, sala piccola con agiamento, parete destra |
datazione | sec. XVI ; 1507 (ca.) - 1508 (ca.) [bibliografia] |
autore | Francesco di Cristofano detto Franciabigio (1484/ 1525), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | alt. 31, largh. 24, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti profani. Personaggi: Icaro; Dedalo. Figure: giovane donna. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (Icaro) ali. Paesaggi: colline; albero; pianura. |
notizie storico-critiche | Attribuita al Granacci nel 1951 (Andrea del Sarto 1986) la tavoletta è stata assegnata dal Freedberg ad Andrea del Sarto giovane (attribuzione seguita da Passavant (1964), McKillop (1974), Carmignani (1979), Monti (1965) e Von Holst (1971) (per tutti Andrea del Sarto 1986) e è stata esposta alla mostra del 1980 con tale attribuzione. Recentemente Antonio Natali ha rilevato che le influenze- notate dal Freedberg- di Piero di Cosimo e dell'Albertinelli porterebbero ad attribuire l'opera al Franciabigio, accanto a riferimenti a dipinti di quest'ultimo fra cui la Pala di San Giobbe. Lo stesso Shearman ha escluso l'opera di Palazzo Davanzati dal corpus di Andrea. Nonostante ciò recentemente l'Angelini (1986) ha riproposto l'attribuzione del quadro al Sarto giovane. Recentemente (2001) sembra accolta l'attribuzione a favore del Franciabigio. Dal punto di vista iconografico, già il Von Holst ha rilevato che questa rappresentazione di Icaro fra una figura maschile e una femminile (madre Naucrate ?) deriva da un cammeo di età augustea, già in possesso di Lorenzo il Magnifico, ora al museo Nazionale di Napoli, usato anche come modello per un medaglione del cortile di Palazzo Medici. Secondo gli studi più recenti (Natali 1986) il presente dipinto può avere un significato allegorico, forse un'allegoria del vizio che trattiene e alletta, mentre la virtù spinge ad elevarsi. Giunto a palazzo Davanzati il 2-12-1982. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Andrea del SartoGranacci |
bibliografia | Shearman J.( 1965)v. I pp. 21-31; Freedberg S. J.( 1963)v. I pp. 4-6, v. II p. 4; Von Holst C.( 1971)pp. 42-43; Primato disegno( 1980)p. 59 n. 26; Andrea Sarto( 1986)p. 178 n. XXXIV; Angelini A.( 1988)p. 86; Padovani S.( 1988)pp. 197-216; Preferirei no( 1 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capretti E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2004; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |