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Opera d'arte Immacolata Concezione e santi di Cossali Grazio (1563/ 1629), a Brescia

L'opera d'arte Immacolata Concezione e santi di Cossali Grazio (1563/ 1629), - codice 03 00092277 di Cossali Grazio (1563/ 1629), si trova nel comune di Brescia, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale, Chiesa di S. Francesco d' Assisi, p.tta S. Francesco d'Assisi 3/a, Cappella dell'Immacolata, IV cappella a sinistra, parete di fondo
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoImmacolata Concezione e santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00092277
localizzazioneItalia, Lombardia, BS, Bresciap.tta S. Francesco d'Assisi 3/a
contenitorechiesa, conventuale, Chiesa di S. Francesco d' Assisi, p.tta S. Francesco d'Assisi 3/a, Cappella dell'Immacolata, IV cappella a sinistra, parete di fondo
datazionesec. XVII ; 1603 - 1603 [data]
autoreCossali Grazio (1563/ 1629),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 460, largh. 220,
condizione giuridicaproprietà Stato, Convento di S. Francesco d' Assisi
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Padre Eterno; San Giovanni Battista; Santa Apollonia. Figure: angeli circondano la Madonna e putti musicanti. Simboli: colomba dello Spirito Santo. Attributi: (Madonna) al centro incoronata; mani giunte; con i piedi sulla falce lunare; (Santo) inginocchiato; ai piedi l'agnello; (Santa) palma e tenaglie. Paesaggi: sullo sfondo un ampio paese con la rocca bresciana.
notizie storico-criticheNel '600 la pala era ornata da una cornice o da una soasa ("ornamento") "grandissimo di legno dorato ... di mano deli Moretti intagliatori bresciani cosa invero belissima" (Faino B.). Secondo il Maccarinelli Giovan Battista Sassi che avrebbe restaurato il dipinto vi avrebbe aggiunto anche l'eterno i cherubini e lo Spirito Santo mentre l'Averoldo cita solo il Cossali e così anche il Carboni. Anche secondo il Sala il Sassi avrebbe aggiunto solamente la zona della lunetta mentre il brognoli afferma che nel 1737 G.B. Scotti avrebbe aggiunto nella pala le due figure dei Santi in basso. Effettivamente si può scorgere la cesura tra la parte inferiore della pala e la lunetta aggiunta, come anche una diversa conduzione pittorica tra le testine angeliche delle due zone ed una maggiore scioltezza formale nella figura dell'Eterno, reso a differenza delle altre figure con un notevole controluce.
bibliografiaFaino B.( 1961)p. 90; Paglia F.( 1967)vol. II, p. 450; Brognoli P.( 1826)p. 137; Sala A.( 1834)p. 93, n. 12; Odorici F.( 1853)p. 108; Morassi A.( 1939)p. 260; Averoldo G.A.( 1700)p. 100; Carboni G.B.( 1977)p. 69; Posenato T.( 1979); Prestini R.( 1983)p. 2
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaBrescia
comuneBrescia
indirizzop.tta S. Francesco d'Assisi 3/a
ente schedatoreS23
ente competenteS23
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tiziani G.; Funzionario responsabile: Cicinelli A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine45.538394
longitudine10.215378

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