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Opera d'arte imprese e stemma gentilizio della famiglia Medici e Toledo, figure allegoriche, storie di Ercole e grottesche di Vasari Giorgio (1511/ 1574), Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), Mechini Francesco detto Covato (notizie seconda metà sec. XVI), Matteo di Niccolò Veneziano (notizie 1556-1558), a Firenze

L'opera d'arte imprese e stemma gentilizio della famiglia Medici e Toledo, figure allegoriche, storie di Ercole e grottesche di Vasari Giorgio (1511/ 1574), Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), Mechini Francesco detto Covato (notizie seconda metà sec. di Vasari Giorgio (1511/ 1574), Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), Mechini Francesco detto Covato (notizie seconda metà sec. XVI), Matteo di Niccolò Veneziano (notizie 1556-1558), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, scala di collegamento fra la sala di Leone X e il Quartiere degli Elementi, seconda rampa
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bene culturalesoffitto dipinto
soggettoimprese e stemma gentilizio della famiglia Medici e Toledo, figure allegoriche, storie di Ercole e grottesche
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281610 - 0
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, scala di collegamento fra la sala di Leone X e il Quartiere degli Elementi, seconda rampa
datazionesec. XVI ; 1556 - 1558 [documentazione]
autoreVasari Giorgio (1511/ 1574), Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), Mechini Francesco detto Covato (notizie seconda metà sec. XVI), Matteo di Niccolò Veneziano (notizie 1556-1558),
materia tecnicaintonaco/ pittura a tempera/ pittura a frescostucco/ modellatura
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiSoffitto dipinto.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIn una lettera del 23 aprile 1556 il Vasari informa Cosimo che "la scala grande s'è cominciata a dipingere et lavorare di stucho, et caminiamo talmente con 'opera, che comparisce assai, ancor che in molti luoghi si faccia". I lavori prendono l'avvio del pianerottolo antistante la sala degli Elementi e proseguono verso il piano inferiore: Vasari dà il prospetto ed esegue i riquadri nella prima rampa; a Marco da Faenza è affidata la decorazione a grottesche scompartita da eleganti cornici in stucco di sapore antichizzante, opera di Matteo di Niccolò Veneziano; il parato architettonico è infine documentato a Francesco di Gherardo Mechini per il quale ci sono pagamenti nel 1558. Il tema svolto nella decorazione attraverso i consueti emblemi medicei e alcune scene della vita di Ercole, è quello dell'esaltazione del duca e delle sue virtù, siglata nel sottarco d'ingresso dall'iscrizione "COSMUS MED. DUX FLO. II" che compare anche nella sala degli Elementi.
definizionesoffitto dipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ragionieri S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999)
anno creazione1988
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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