immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto |
soggetto | incontro di Cristo e i discepoli sulla via di Emmaus |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00037792 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia di S. Salvi, 43 |
contenitore | monastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, depositi |
datazione | secc. XVI/ XVII ; 1590 (ca.) - 1620 (ca.) [analisi stilistica] |
autore | Veli Benedetto (1564/ 1639), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | cm., alt. 235, largh. 177, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Cristo. Figure: pellegrini. Abbigliamento: veste; cappello; mantello; borsa. Oggetti: bastoni. Animali: cane. Paesaggi. |
notizie storico-critiche | Inventariata (1881 e 1890) come opera di scuola fiorentina del XVII secolo,Turrini nel 1974/1975 la colloca nell'ambiente del Poccetti, datandola tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo. Se sono ravvisabili lontani echi della pittura di Pier Francesco Foschi, individuati dalla dott.sa Angela Acordon, nella fisionomia del Cristo e nella diposizione lambiccata dei bastoni nello spazio, essi lo sono soprattutto nella misura in cui Foschi, nella tarda attività, rileggeva le opere di Andrea del Sarto e del Sogliani nella ricerca di quella pittura "purista", "senza errori" e di devota religiosità che percorre il XVI secolo e che negli ultimi decenni trova voce nelle opere "riformate" di Santi di Tito e della sua cerchia. A questa temperie è infatti da riferire quest'opera, databile tra la fine del '500 e gli inizi del '600. Come mi ha suggerito la dott.sa Elisa Acanfora la tela è molto vicina ai lavori di Benedetto Veli per impaginazione, trattamento dei panneggi e per certi spunti ritrattistici nei volti dei pellegrini. Il quadro raffigura l'incontro di Cristo con due pellegrini sulla via di Emmaus (cfr. per l'iconografia Museo Civico, 1990, f. p. 139). Da notare che per meglio connotare le due figure dei pellegrini, e quindi per meglio essere riconosciute dal popolo dei fedeli, queste hanno gli attributi dei due santi protettori dei pellegrini stessi: San Rocco (cane e bastone) e San Giacomo il Maggiore (bastone, bisacca, conchiglia). |
bibliografia | Museo Civico( 1990)pp. 133, 139 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via di S. Salvi, 43 |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Turrini S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Agresti R. (1994), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1975 |
anno modifica | 1994; 2006 |
latitudine | 43.803968 |
longitudine | 11.275909 |