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Opera d'arte Incoronazione della Vergine fra Santi e Angeli di Neri di Bicci (1419/ 1492), a Pisa

L'opera d'arte Incoronazione della Vergine fra Santi e Angeli di Neri di Bicci (1419/ 1492), - codice 09 00405763 di Neri di Bicci (1419/ 1492), si trova nel comune di Pisa, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero (ex), benedettino, Museo Nazionale di S. Matteo, Piazza San Matteo in Soarta, Museo Nazionale di S. Matteo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoIncoronazione della Vergine fra Santi e Angeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00405763
localizzazioneItalia, Toscana, PI, PisaPiazza San Matteo in Soarta
contenitoremonastero (ex), benedettino, Museo Nazionale di S. Matteo, Piazza San Matteo in Soarta, Museo Nazionale di S. Matteo
datazionesec. XV seconda metà; 1460 (ca.) - 1470 (ca.) [bibliografia]; sec. XV seconda metà; 1460 - 1470 [analisi stilistica; bibliografia]
autoreNeri di Bicci (1419/ 1492),
materia tecnicatavola/ pittura a temperaoro/ applicazione a foglia/ bulinatura
misurealt. 225, largh. 229, prof. 5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Museo Nazionale di San Matteo
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: la Madonna; Gesù cristo; Santa Caterina d'Alessandria; San Giuliano; San Filippo Benizzi; San Francesco; Sant'Orsola; Santa Maria Maddalena; San Giacomo Maggiore; San Nicola; (in ginocchio) San Gerolamo; San Giovanni Battista. Attributi: (Santa Caterina) ruota; (San Giuliano) spada; (San Filippo Benizzi) saio; (San Francesco) saio; (Sant'Orsola) freccia; (Santa Maria Maddalena) vaso per gli unguenti; (San Giacomo Maggiore) libro ed il bastone del pellegrino; (San Nicola) pomi d'oro; (San Gerolamo) berretto cardinalizio; (San Giovanni Battista) croce e l'abito. Oggetti: trono marmoreo con nicchia; cantorie; vaso.
notizie storico-criticheDopo una superficiale attribuzione a Gentile da Fabriano è stata ricondotta a Neri di Bicci dal Cavalcaselle (1866), giudizio che non è più stato messo in discussione. Il Carli (1974, p. 99) ha opportunamente rilevato come l'impaginazione della tavola derivi dal prototipo dell'Angelico conservato al Louvre, anche se il tema viene interpretato dal pittore con "festosa superficialità".
altra localizzazioneluogo di provenienza: Italia, Toscana, PI, Pisa
bibliografiaCavalcaselle G. B., Crowe J. A.( 1866); Bellini Pietri A.( 1906)p.157, n.25; Carli E.( 1974)p.99, n.103; Caleca A.( 1978)p.36; Paliaga F.- Renzoni S.( 1999)p.76; Burresi M.- Caleca A.( 1999)p.51
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaPisa
comunePisa
indirizzoPiazza San Matteo in Soarta
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Zalum M.Compilatore scheda: Moreschini B.; Funzionario responsabile: Burresi M.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2002
anno modifica2006
latitudine43.714487
longitudine10.407340

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