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bene culturale | gruppo scultoreo |
soggetto | incoronazione di Ferrante I d'Aragona (?) |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00349894 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia del Proconsolo, 4 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, via del Proconsolo, 4, Museo Nazionale del Bargello, piano terreno, cortile |
datazione | sec. XV ; 1490 (ca.) - 1494 (ca.) [bibliografia] |
autore | Benedetto da Maiano (1442/ 1497), |
materia tecnica | marmo bianco/ scultura |
misure | alt. 156, largh. 126, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti profani. Personaggi: Ferrante I d'Aragona; Latino Orsini. Oggetti: trono. Allegorie-simboli: corona reale; globo. Abbigliamento religioso: mitra; piviale. |
notizie storico-critiche | Il gruppo scultoreo è entrato nel museo del Bargello nel 1870; precedentemente si trovava nel giardino di Santa Caterina, un' istituzione pia legata al Bigallo soppressa e demanializzata da Pietro Leopoldo nel 1777. Qui giunse probabilmente nel XVI secolo, quando il Bigallo e la Misericordia, alla morte dell'ultimo erede dell'artista, incamerarono per legato testamentario di Benedetto da Maiano, le sculture che si trovavano ancora nella bottega alla morte dell'artista. Infatti, come ebbe a rilevare il Supino cui si deve l'attribuzione a Benedetto da Maiano, il gruppo raffigurante l'incoronazione è da identificare con quello descritto nell'inventario della bottega del Da Maiano pubblicato dal Baroni. Prima dell'attribuzione a Benedetto da Maiano, accolta con largo consenso, il gruppo era stato oggetto di controverse discussioni attributive. Per il suo carattere arcaizzante fu ritenuto da Bode opera della prima metà del XIV secolo, di un seguace di Giovanni Pisano, raffigurante l'incoronazione di Ludovico di Baviera. Il Reymond datò il gruppo alla seconda metà del XIV secolo, vedendovi l'incoronazione di Carlo IV nel 1355. Schmarsow propose Luca della Robbia. Dopo l'esatta attribuzione del Supino rimasero incertezze riguardo all'identificazione del personaggio. Il gruppo fu messo in relazione con il progetto per una "Porta reale" a Napoli, forse Porta Capuana, descritto dal Vasari come ideato da Giuliano da Maiano e per il quale Benedetto doveva realizzare 80 sculture: il progetto rimase interrotto e le sculture già eseguite rimasero a Firenze. Tuttavia riguardo l'identificazione del sovrano incoronato sono rimaste delle incertezze: alcuni studiosi tra i quali Cendali, Pope-Hennessy e Paolucci identificano il personaggio con Ferrante I figlio naturale di Alfonso I incoronato re di Napoli dal rappresentante del pontefice, il cardinale Latino Orsini nel 1459. In questo caso gli studiosi sono concordi nel considerare il gruppo realizzato tra 1490 e 1494, ossia prima della morte di Ferrante I. Lo Hersey, che per primo propone anche una ipotetica ricostruzione del complesso basandosi sulle sculture citate nell'inventario, lo identifica con il figlio di questi, Alfonso II. Secondo lo studioso, il quale ricorda che un'incoronazione di Ferrante I era già presente in Castelnuovo, il gruppo scultoreo rappresenterebbe l'incoronazione di Alfornso II avvenuta nel 1494. Un anno dopo la situazione sarebbe precipitata con l'abdicazione e successiva morte di Alfonso II e con la discesa a Napoli di Carlo VIII. Questo avrebbe costretto Benedetto ad abbandonare il progetto e a lasciare incompiuto il gruppo dell'incoronazione. Recentemente Doris Carl sostiene l'identificazione proposta da Hersey, portando tra gli elementi a favore di questa possibilità il carattere di non finito della scultura soprattutto nei volti dei due personaggi. L'opera che presenta caratteri piuttosto arcaici e un'affinità nello stile con lavori degli anni Novanta sarebbe, secondo questa ipotesi da porre in relazione con il breve regno di Alfonso II e da datare tra 1494 e 1495. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | ambito fiorentino |
committenza | Ferdinando d'Aragona (1490 ca.) |
bibliografia | Paolucci A.( 1975)pp. 3-11; Vasari G.( 1878-1885)v. II p. 473; Reymond M.( 1897-1900)pp. 159-160; Schmarsow A.( 1897)pp. 28 e ss.; Baroni G.( 1875)n. XXIV; Supino I. B.( 1904); Hersey G. L.( 1969); Poeschke J.( 1990-1992)v. I p. 197 n. 290; Supino I. B.( |
definizione | gruppo scultoreo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via del Proconsolo, 4 |
ente schedatore | S417 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Romagnoli G.; Funzionario responsabile: De Luca F.Vaccari M.G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2005 |
anno modifica | 2006; 2006 |
latitudine | 43.770667 |
longitudine | 11.257850 |