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bene culturale | dipinto, ciclo |
soggetto | incoronazione di Maria Vergine/ Santa Veronica/ angeli reggistemma/ angeli con gli strumenti della passione/ Dio Padre/ motivi decorativi a grottesche |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00281160 - 0 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza Stazione, 7 |
contenitore | convento, domenicano, Convento di S. Maria Novella ora Scuola Sottufficiali Carabinieri e Caserma Mame, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza Stazione, 7, ala nord, primo piano, cappella del Papa |
datazione | sec. XVI ; 1515 - 1515 [bibliografia] |
autore | Bigordi Ridolfo detto Ridolfo Ghirlandaio (1483/ 1561), Carucci Jacopo detto Pontormo (1494/ 1557), Feltrini Andrea detto Andrea del Fornaio (1477/ 1548), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
misure | alt. 540, largh. 408, lungh. 681, |
condizione giuridica | proprietà Stato, possesso perpetuo del Comune di Firenze |
dati analitici | Volta a botte suddivisa in riquadri, tondi, trapezi; lunette, pareti a riquadri, finestra.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | La cappella faceva parte dell'appartamento costruito nel 1418-1420 all'interno del convento domenicano per ospitare illustri personaggi in visita a Firenze. La decorazione della cappella fu eseguita in occasione della venuta a Firenze, nel 1515, di Giovanni de' Medici, eletto papa col nome di Leone X nel 1513. In origine la decorazione era stata commissionata a Ridolfo del Ghirlandaio che, dopo aver eseguito l'affresco con l' "Incoronazione della Vergine", a causa dei numerosi impegni abbandono' l'impresa, affidata in sua vece al Pontormo. La parte decorativa a grottesche sia della volta che delle pareti è opera di Andrea di Cosimo Feltrini. In questa capella il papa Medici, che per la durata del suo soggiorno a Firenze (novembre 1515-febbraio 1516) risiedette a S. Maria Novella, si recava ad udire la messa. Gli episodi di committenza artistica che accompagnarono la visita papale, si orientarono verso una "romanizzazione" dello stile figurativo, che in Pontormo si nota nella predominanza della componente monumentale, quasi "eroica". Agli elementi stilistici di derivazione sartesca, come i putti della volta condotti con molta velocita', si aggiungono precise notazioni michelangiolesche ad esempio nella torsione del corpo della "Veronica", pannello che richiama comunque Andrea del Sarto nel motivo del padiglione, ripreso da quello del "Matrimonio mistico di Santa Caterina" oggi a Dresda. Gli affreschi furono ripuliti nel 1892 e liberati da una armatura che ne impediva la vista e serviva a impedirne la caduta, essendo a quel tempo in gravi condizioni di conservazione. |
committenza | domenicani (1515) |
bibliografia | Vasari G.( 1878-1885)v. VI pp. 255-256; Richa G.( 1754-1762)v. III pp. 116-117; Fineschi V.( 1836)p. 77; Venturi A.( 1901-1940)v. IX/5 p. 98; Clapp F. M.( 1916)p. 123; Voss H.( 1920)v. I p. 163; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. III pp. 671-672, 699, 730; Ber |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazza Stazione, 7 |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pellegrini L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso |
anno creazione | 1988 |
anno modifica | 2000; 2006 |
latitudine | 43.775362 |
longitudine | 11.247537 |