Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte incoronazione di spine di Manfredi Bartolomeo (1582/ 1622), a Torino

L'opera d'arte incoronazione di spine di Manfredi Bartolomeo (1582/ 1622), - codice 01 00351306 di Manfredi Bartolomeo (1582/ 1622), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoincoronazione di spine
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00351306
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86
contenitorepalazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
datazionesec. XVII prima metà; 1615 (ca) - 1630 (ca) [analisi stilistica]
autoreManfredi Bartolomeo (1582/ 1622),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 115, largh. 175,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiTela rettangolare dipinta in cornice lignea dorata del XVIII secolo, decorata con modanature lisce e a ovuli. Rappresenta Cristo torturato e coronato di spine: Cristo è al centro, seduto a torso nudo, il capo reclinato e gli occhi chiusi, le mani legate in grembo. Uno sgherro alle sue spalle, dal volto ridente, gli pone in capo la corona di spine. Ai lati di Cristo altri tre sgherri, due a sinistra, uno di spalle e con indosso un'armatura metallica, l'ultimo a destra, di profilo e seminudo.Soggetti sacri. Personaggi: Gesù Cristo, soldati. Strumenti del martirio.
notizie storico-criticheIl dipinto figura nei più antichi cataloghi della Sabauda con un’attribuzione a Giovanni Antonio Molineri (cfr. Callery 1859, p. 115, Baudi di Vesme 1899, p. 42, Pacchioni 1932, p. 20). Come tale fu accolto, con qualche riserva, da Vittoria Moccagatta (1958-1959, pp. 73, 82) ed è repertoriato nei volumi di Moir sui pittori caravaggeschi (1967, v. I p. 266, 1976, p. 146). La prima a mettere in dubbio l’attribuzione al Molineri, in favore di altro pittore caravaggesco, è stata Noemi Gabrielli (1971, p. 193), seguita da Benedict Nicolson che ha spostato il quadro nell’orbita di Bartolomeo Manfredi (1979, p. 72; 1990, v. I p. 145). Il riferimento si rivela, all’analisi stilistica, puntuale. Derivazione dall’'Incoronazione di spine' di Caravaggio del Kunsthistorisches Museum di Vienna, il dipinto ben rientra fra le versioni più facili e ‘vulgate’ prodotte da Manfredi, a cui rimanda soprattutto il volto dello sgherro alle spalle del Cristo, ma rivela la non autografia del maestro per la minor sapienza chiaroscurale, per il contrasto luce-ombra meno drammatico, per il realismo meno icastico e le anatomie meno squadrate. Opera di maniera di buona fattura.
altra localizzazioneluogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: ITALIA, Piemonte, TO, Torino
altre attribuzioniMolineri Giovanni Antonio
bibliografiaCallery, J. M.( 1859)p. 115; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 42; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1909)p. 43; Bonino, Attilio( 1930)p. 58; Baudi di Vesme, Alessandro( 1932)p. 384; Pacchioni, Guglielmo( 1932)p. 20; Moccagatta, Vittoria( 1958/ 1959)pp. 7
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzovia XX Settembre, 86
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Culatti, Marcella; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithNicita, Paola
anno creazione2012
latitudine45.073139
longitudine7.684548

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte