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bene culturale | dipinto |
soggetto | interno di osteria con giocatori di carte |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00131434 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi |
datazione | sec. XVII terzo quarto; 1650 - 1674 [analisi stilistica; iscrizione] |
autore | Van Heemskerck Egbert (1634-1635/ 1704), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 21, largh. 25.3, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti profani. Figure maschili: giocatori. Mobilia: tavolo; seggiole. Oggetti: carte da gioco; monete. Interno: osteria. Abbigliamento: abbigliamento contemporaneo. |
notizie storico-critiche | In origine nella Villa di Poggio a Caiano, collezione del Principe Ferdinando de' Medici. Trasportato, con tutto il resto della raccolta, nella Galleria degli Uffizi nel 1773, dove risulta inventariato nel 1825. Il dipinto assieme al suo pendant, come indicato dalla Strocchi, fecero parte della collezione di quadri di piccolo formato adunata agli inizi del Settecento dal Principe Ferdinando de' Medici, figlio di Cosimo III, nella villa di Poggio a Caiano. Per arricchire questa raccolta il principe ricevette in dono in due riprese (1706 e 1708), quadri di artisti olandesi e fiamminghi da parte del cognato, Johann Wilhelm Von der Pfalz, Elettore Palatino del Reno, che li inviò da Dusseldorf. E' quindi possibile, data la scarsità di elementi documentari sui due quadretti, che essi siano giunti in una di quelle due occasioni. Opera tipica dell'artista, assieme al pendant (il n. 1289 è molto simile al n. 1809 della Kunsthalle di Karlsruhe, cat. 1966, p. 140), deve essere datato dopo il 1655-60, come indicato nel catalogo degli Uffizi, ovvero nella piena maturità della sua produzione. Il dipinto è stato inciso da V. Gozzini, Lasinio figlio per 'Reale Galleria'. s. II, 1824. Il dipinto forse può essere identificato nell'Inventario Guardaroba del 1761, al n. 27. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, PO, Poggio a Caiano, POGGIO A CAIANO; luogo di collocazione successiva: Toscana, FI, Firenze; luogo di collocazione successiva: Toscana, FI, Firenze; luogo di collocazione successiva: Toscana, FI, Firenze; luogo di collocazi |
bibliografia | Poggi G.( 1926)nn. 197-198; Secolo Rembrandt( 1987); Uffizi catalogo( 1980)n. P1797; Strocchi M. L.( 1976)pp. 113-115, n. 311; Rosenberg J./ Slive S./ Ter Kuile E. H.( 1966)pp. 197-198; Reale Galleria( 1817-1831)II |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazzale degli Uffizi |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Chiarini M.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bartolucci L. (2006); Aggiornamento-revisione: Fabiani L. (2001), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referent |
anno creazione | 1980 |
anno modifica | 2001; 2006 |
latitudine | 43.768826 |
longitudine | 11.255744 |