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Opera d'arte la Vergine Maria fra due soldati inginocchiati di Nasato Luigi (attivo XX secolo), a Istrana

L'opera d'arte la Vergine Maria fra due soldati inginocchiati di Nasato Luigi (attivo XX secolo), - codice 05 00677580 di Nasato Luigi (attivo XX secolo), si trova nel comune di Istrana nella provincia di Treviso sita in scuola, Scuola Materna Luigi Calzavara, Via San Pio X, prospetto principale, al centro
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bene culturalelapide commemorativa ai caduti, Lapide commemorativa ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale
soggettola Vergine Maria fra due soldati inginocchiati
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00677580
localizzazioneITALIA, Veneto, TV, Istrana, ISTRANAVia San Pio X
contenitorescuola, Scuola Materna Luigi Calzavara, Via San Pio X, prospetto principale, al centro
datazioneXX ; 1945 (post) - 1950 (ante) [bibliografia]
autoreNasato Luigi (attivo XX secolo),
materia tecnicamarmo/ incisionetessere di ceramica/ mosaico
misureUNR
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Istrana
dati analiticiLapide commemorativa dalla linea semplice, sormontata da un coronamento centinato che contiene una decorazione musiva. Al centro della lunetta, su un fondale dorato, sta la Vergine Maria in atto benedicente verso due soldati inginocchiati. Sullo sfondo un morbido paesaggio collinare.la Vergine Maria fra due soldati inginocchiati
notizie storico-criticheDopo la fine della prima guerra mondiale, grazie al generoso contributo del signor Luigi Calzavara, a Istrana venne edificato un asilo costituito da due ampie aule e da una sala da adibire a teatro. Il monumento di Istrana si diversifica dalle tipologie usuali a cippo o a colonna, poiché è costituito da una semplice lapide che riporta i nomi dei caduti di entrambe le guerre, apposta esternamente alla costruzione. L'asilo presenta nella facciata d’ingresso, "un significativo Arco Trionfale creato apposta per apporvi le lapidi dei Caduti. A ciò si giunge soltanto dopo l’ultima guerra".(Masini 1995). La tipologia dell'asilo-monumento aveva preso corpo verso la fine degli anni Venti, quando il Ministero della Pubblica Istruzione, nel 1927, pubblicò alcune direttive sul "Foglio d'Ordini" del partito fascista. Nel testo si incitava a collocare il ricordo dei caduti sulle "case della vita nuova d'Italia", ovvero le scuole per l'infanzia in cui le nuove generazioni sarebbero cresciute con la costante memoria del sacrificio di chi è caduto per la patria. Nel caso in esame la lapide "è contornata da raffigurazioni efficaci e cariche di riferimenti, opera del pittore locale, attualmente migrato, Luigi Nasato.” (Masini 1995). L'autore è attivo in Canada, dove ha realizzato un grande mosaico nella Chiesa di S. Giovanni Bosco a Toronto.
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 12.104484082; y: 45.677127077; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da foto aerea con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 20-2-2014; (1214313) -ORTOFOTO 2006- (htt
bibliografiaMasini R.( 1995); Ranieri A.( 2010)pp. 129-141
definizionelapide commemorativa ai caduti
denominazioneLapide commemorativa ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale
regioneVeneto
provinciaTreviso
comuneIstrana
localitaISTRANA
indirizzoVia San Pio X
ente schedatoreS160
ente competenteS160
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Frisoni C.; Funzionario responsabile: Majoli L.
anno creazione2014
latitudine45.677127
longitudine12.104484

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