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Opera d'arte la zebra di Neilson Jacques (1714/ 1788), Desportes François (1661/ 1743), Le Blond Etienne Claude (1700 ca./ 1751), a Torino

L'opera d'arte la zebra di Neilson Jacques (1714/ 1788), Desportes François (1661/ 1743), Le Blond Etienne Claude (1700 ca./ 1751), - codice 01 00171843 di Neilson Jacques (1714/ 1788), Desportes François (1661/ 1743), Le Blond Etienne Claude (1700 ca./ 1751), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano II, Magazzino
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalearazzo, opera isolata
soggettola zebra
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00171843
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano II, Magazzino
datazionesec. XVIII metà; 1750 (ca.) - 1751 (ca.) [bibliografia]
ambito culturalemanifattura di Gobelins(marchio; bibliografia)
autoreNeilson Jacques (1714/ 1788), Desportes François (1661/ 1743), Le Blond Etienne Claude (1700 ca./ 1751),
materia tecnicalana/ arazzofilo di setafibra vegetale
misurealt. 438, largh. 553,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiRiduzione ordito 8 cm.; riduzione trame 13 cm. Frammento centrale. Crapantage contrastè; cotes alternées, battage. Bordura uso cornice con un fregio con conchiglia a metà di ogni lato e fregi con gigli di francia ai quattro angoli. Nella scena centrale, sulla destra vicino ad un canneto e ad un albero di limoni, un leopardo azzanna una zebra; al centro un albero sui cui rami sono posati un pavone, un pappagallo e altri uccelli esotici mentre accanto al tronco si trovano un rinoceronte e una gazzella. Nell'acqua in basso o sulla riva: crostacei, pesci, una tartaruga, un pellicano, due armadilli, un'iguana e un serpente. Colori utilizzati: beige (nel fondo) e verde in più tonalità, rosso, rosa. Fodera risalente all'ultimo restauro. Sospensione: fettuccia alta 5 cm. con anelli nel lato superiore; anelli cuciti lungo la cimosa degli altri tre lati.Piante: canne; albero di limoni. Animali: leopardo; zebra; pavone; pappagallo; uccelli esotici; rinoceronte; gazzella; crostacei; pesci; tartaruga; pellicano; armadilli; iguana; serpente. Laghi.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: civile, Identificazione: Manifattura Gobelins di Parigi, Posizione: in basso, a destra, cimosa, Descrizione : lettera G. e un giglio, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: civile, Identificazione: Arazziere Le Blonde Etienne Claude, Posizione: in basso, a destra, Descrizione : .esc. / . LE. BLOND.,
notizie storico-criticheLa serie delle Nuove Indie originariamente comprendeva otto arazzi ("Il re negro", "La zebra", "Il cammello", "I pescatori", "L'elefante", "Il combattimento delle belve", "Il cacciatore", "I due tori") e fu tessuta tra il 1740 e il 1744 negli ateliers del Cozette e del Le Blonde. Una serie fu acquistata dal conte di Viry, ambasciatore del Regno di Sardegna a Londra, nel 1763 a Parigi, ma secondo il Fenaille l'arazzo in questione faceva parte della terza replica tessuta in basso liccio dal Le Blonde e dal Neilson tra il 1747 e il 1754; l'altro arazzo conservato nel Palazzo Reale di Torino ("Il cacciatore indiano", datato fra il 1757 e il 1759) apparterrebbe invece alla quinta replica della serie, datata fra il 1753 e il 1765 (cfr. Maurice Fenaille, Etat général des tapisseries de la manufacture des Gobelins depuis son origine jusqui'à nos jours, 1600-1900, Paris 1923, vol. IV, pp. 56-57, 74; Heinrich Göbel, Wandteppiche, Leipzig 1923, vol. II, I, p. 147; M. Viale Ferrero, Gli Arazzi, in "Arazzi e tappeti antichi", Torino 1952, pp. 104, 113-114, tav. 98).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
bibliografiaFenaille M.( 1923)vol. IV, pp. 56-57, 74; Göbel H.( 1923)vol. II, I, p. 147; VIALE FERRERO M.( 1952)pp. 104, 113-114
definizionearazzo
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ballaira E.Compilatore scheda: Ghisotti S.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: Tetti G. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pappalardo A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso
anno creazione1988
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

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