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bene culturale | statua |
soggetto | leone |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00304125 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenze |
datazione | sec. XX ; 1906 - 1906 [contesto] |
autore | Vagnetti Italo (1864/ 1933), |
materia tecnica | bronzo/ fusione |
misure | alt. 50, largh. 40, lungh. 100, |
condizione giuridica | detenzione Ente pubblico territoriale |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Animali: leoni. |
notizie storico-critiche | Già dall'antichità romana troviamo spesso sui sarcofagi la raffigurazione del leone con diversi significati (cfr. Scerrato U., Su alcuni sarcofagi leonini, in "Archeologia classica", IV, 1952, pp. 259-273) connessi alla morte. Di solito se collocati di fronte ad un edificio sono da vedersi come i guardiani della tomba. Nel caso specifico si può anche pensare che si volesse alludere al trapasso dalla vita alla morte (leone desto e leone addormentato). Le due sculture possono essere riferite all'autore del rilievo circolare della medesima cappella (cfr. scheda OA n. 0900304122); si confrontino infatti i tratti incisivi e rapidi dello scalpello sulla criniera dei leoni e sui capelli della santa nel rilievo di Italo Vagnetti. Lo scultore fiorentino era particolarmente versato nella resa di soggetti colti dal vero come dimostra "Il pescatore" esposto a Firenze nel 1898 (Catalogo Belle Arti, 1898, p. 161) e nella lavorazione del bronzo. Viene inoltre spesso ricordato come medaglista. Lo scultore aveva studio a Firenze in piazza Donatello, 6. |
bibliografia | Esposizione Nazionale( 1898)p. 161, n. 942; Callari L.( 1909)p. 85; Panzetta A.( 1990)p. 210 |
definizione | statua |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Baldry F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Janni M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1994 |
anno modifica | 2006 |