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bene culturale | dipinto, elemento d'insieme |
soggetto | Leone X e Francesco I di Francia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00024652 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13 |
contenitore | chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, navata maggiore, parete sinistra |
datazione | sec. XVIII ; 1732 (post) - 1734 (ca.) [analisi stilistica; contesto] |
autore | Pedretti Giuseppe Carlo (1697/ 1778), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a tempera |
misure | alt. 170, largh. 450, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | Leone X è a destra, in piedi, e volge le spalle all'altare; indossa triregno, piviale rosso con stolone dorato ed istoriato e regge un drappo bianco con il reliquiario del capo di san Domenico, che porge da baciare al re di Francia Francesco I, di profilo e genuflesso su cuscino azzurro, la mano sinistra al petto, breve barba bionda e lungfhi capelli; indossa manto azzurro con ermellino retto da due paggi in vesti verdi e gialle. Assistono numerosi chierici; due uomini reggono scettro e corona su un vassoio. A sinistra, un soldato con elmo piumato regge il rosso gonfalone crociato francese e fa cenno a un tamburino di smettere di suonare. Da un arco nel fondo è visibile un altro arco esterno.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Le pareti della navata maggiore sono decorate da un ciclo di dieci tempere (cinque per lato) poste entro cornici a stucco e rappresentanti episodi legati alla storia della Chiesa e dell'Ordine Domenicano. Realizzate a restauro architettonico ultimato (1732), le prime due dall'ingresso, rappresentanti "San Franesco Saverio celebra la sua prima Messa" (a destra) e "Leone X e Francesco I di Francia (a sinistra)" si devono a Giuseppe Pedretti e le altre otto a Vittorio Maria Bigari. Le caratteristiche stilistiche dei primi due riquadri rimandano alla scuola del Franceschini di cui Pedretti fu scolaro. Nel 1844 Antonio Muzzi procedette ad un restauro delle tempere di Pedretti intervenendo ampiamente con ridipinture. |
bibliografia | Zanotti G.( 1739)v. II p. 290; Malvasia C. C.( 1792)p. 234; Gnudi C.( 1957)p. 64; Roli R.( 1977)pp. 104, 285; Alce V.( 1982)p. 35; pittura Italia( 1990)v. II p. 823 |
definizione | dipinto |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | Bologna |
indirizzo | p.zza S. Domenico, 13 |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen |
anno creazione | 1983 |
anno modifica | 1997; 2006 |
latitudine | 44.489800 |
longitudine | 11.343435 |