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bene culturale | scultura, complesso decorativo |
soggetto | leoni stilofori |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 03243240 - 0 |
localizzazione | ITALIA, Lombardia, PV, Certosa di Pavia |
datazione | secc. XIV/ XV fine/ inizio; 1390 - 1410 [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | ambito lombardo(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | marmo/ scultura |
misure | cm, alt. 56, largh. 20, prof. 64, |
condizione giuridica | proprietà Stato |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Animali: leoni. |
notizie storico-critiche | Le sei sculture, oggi conservate in un deposito del Museo, potrebbero aver fatto parte di un monumento e in particolare del primo monumento funebre di Gian Galeazzo Visconti (in cui il sarcofago era probabilmente sorretto da colonne e sovrastato dal monumento equestre del duca e si trovava dietro l'altare, con una struttura difficilmente ricostruibile ma forse simile a quella del monumento di Bernabò Visconti), oggi disperso e sostituito dal monumento tardoquattrocentesco realizzato da Gian Cristoforo Romano attualmente nel transetto destro della chiesa. L'ipotesi è stata suggerita con cautela da M.G. Albertini Ottolenghi (in Il Museo della Certosa, 1992, p. 58; 1997, p. 112), ma già agli occhi del Beltrami (1896, pp. 114-115) i sei leoni accovacciati sembravano "evidentemente destinati a reggere delle colonnine, forse come elemento decorativo di porta, oppure come sostegno di sarcofago" e l'inventario del 1911 riporta che essi si trovavano "probabilmente sotto il primitivo monumento di di Giovanni Galeazzo Visconti". Forse si trovavano appaiati, come sembra suggerire la posizione delle teste, tre rivolte a sinistra e tre a destra. Altre parti del monumento potrebbero essere rappresentate dalla testa molto abrasa di Gian Galeazzo Visconti esposta nel Museo della Certosa (n. inv. 124 del 1911) e forse le colonne tortili di stile tardotrecentesco provenienti dalla Certosa e oggi poste a sostegno del protiro della chiesa parrocchiale di San Martino a Carpiano. D'altronde, in questa chiesa fu trasportato il primo altare maggiore della Certosa, di cui rimane un calco esposto al Museo della Certosa.||In una fotografia pubblicata dal Beltrami alla fine dell'Ottocento, due piccoli leoni appaiono su due pilastrini, a quel tempo collocati a sinistra della facciata della chiesa della Certosa. |
bibliografia | Beltrami L.( 1896)pp. 114-115; Fabjan B./ Marani P.C.( 1992)pp. 58-59, nn. 1-6; Albertini Ottolenghi M. G.( 1996)p. 588; Albertini Ottolenghi M.G.( 1997)p. 112 |
definizione | scultura |
regione | Lombardia |
provincia | Pavia |
comune | Certosa di Pavia |
altri codici | da fare |
ente schedatore | S27 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Curti, Elisa; Funzionario responsabile: Lodi, Letizia |
anno creazione | 2013 |