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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | Lucio Vero |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00152307 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MN, Mantova |
datazione | sec. II ; 161 - 169 [NR (recupero pregresso)] |
ambito culturale | arte romana(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo greco/ scultura/ trapanatura |
misure | cm, alt. 69.4, largh. 65, prof. 35, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Ritratto a tutto tondo con volto rilucidato, scheggiature e qualche traccia di consunzione. Rifatta la punta del naso. Il busto, rotto e riconesso in più punti, è posto su un peduccio quadrangolare che poggia su base, in marmo variegato, modanata a gola.Ritratti: Imperatore Lucio Vero. Parti anatomiche: testa; busto. Abbigliamento: lorica; paludamentum; spallaccio; cinturone. Decorazioni: testa di Gorgone; fulmine. |
notizie storico-critiche | Busto del'imperatore Lucio Vero (Lucius Aurelius Verus), dalla testa di forma allungata, volto dal modellato morbido, reso forse uniforme dalla levigatura che ha vanificato alcuni particolari come l'incisione dell'iride. Delle pupille restano due forellini irregolari. Molto chiaroscurale per l'uso del trapezio la barba e la voluminosa capigliatura che però dalle sommità del capo diventa trasandata. Il busto ha paludamentum e lorica con testa di Gorgone sul petto e fulmine sullo spallaccio. Per lo più giudicato moderno, è invece ritenuto antico da Schuchhardt (pag. 327) anche se molto rilavorato e non pertinente. Il cinturone è un motivo che, in forme variate, compare nei busti rinascimentali. Il ritratto di Lucio Vero è riferito al modello "Haupttypus" e giudicato molto vicino all'originale, unica tipologia ufficiale dell'imperatore. La scultura è da riferirsi al periodo di co-reggenza imperiale con Marco Aurelio (161-169) anche se Flisi restringe la datazione al 160-161, a cui è da riferirsi la creazione del ritratto ufficiale (Haupttypus). Da Roma la scultura giunse alla collezione di Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta e da qui al Museo dell'Accademia nel 1774-1775. Con esso fu trasferito al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano. |
altra localizzazione | luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Sabbioneta; luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Mantova; luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Mantova |
bibliografia | Levi A.( 1931)p. 63, n. 129; Flisi E.( 1989)pp. 73-82; Ventura L.( 1997)p. 67, n. 40 |
definizione | busto |
regione | Lombardia |
provincia | Mantova |
comune | Mantova |
rapporto | RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: replica, |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Tamassia A. M.; Funzionario responsabile: Trevisani F.; Trascrizione per informatizzazione: Padrin M. (2009); Aggiornamento-revisione: Rodella G. (2009), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Montanari E. (2009), Referente sc |
anno creazione | 2009 |
anno modifica | 2009; 2009 |