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Opera d'arte Madonna Addolorata con Cristo morto di Barzelli Giovan Marco (1637/ 1693), a Carpi

L'opera d'arte Madonna Addolorata con Cristo morto di Barzelli Giovan Marco (1637/ 1693), - codice 08 00233826 di Barzelli Giovan Marco (1637/ 1693), si trova nel comune di Carpi nella provincia di Modena sita in palazzo, comunale, Palazzo Pio, Palazzo Pio, piazzale dei Martiri, 68, Museo Civico "Giulio Ferrari"
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepaliotto
soggettoMadonna Addolorata con Cristo morto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00233826
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Carpipiazzale dei Martiri, 68
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Pio, Palazzo Pio, piazzale dei Martiri, 68, Museo Civico "Giulio Ferrari"
datazionesec. XVII seconda metà; 1650 - 1699 [bibliografia]
autoreBarzelli Giovan Marco (1637/ 1693),
materia tecnicascagliola
misurealt. 99, largh. 181,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Carpi (ex Congregazione di Carità)
dati analiticiIntarsio in scagliola su fondo nero a deboli colori. Fascia orizzontale e sui lati di racemi fogliati bianchi a tratteggio nero, sottofascia di pizzi. Nel riquadro centrale, definito da cornice lineare con racemi illusionisticamente trattenuta da nastro violetto, è la raffigurazione della Madonna Addolorata che sostiene il corpo morto di Cristo reso in bianco e nero ad imitazione di stampa. Sui lati, due vasi colmi di fiori dai deboli colori, azzurro, violetto, grigio, carminio.Personaggi: Madonna Addolorata; Cristo morto. Decorazioni: vasi; fiori; motivi vegetali.
notizie storico-criticheCitato in Museo (1914, p. 55) per la sua provenienza dalla Congregazione di Carità, ma non si conosce il luogo originario, forse è ipotizzabile la chiesa delle Grazie dei Serviti dove era venerata l'immagine della Madonna Addolorata, scultura in legno di J. Borudenau, ancora esistente che, iconograficamente, si allaccia a quella raffigurata nel paliotto. Menzionato come lavoro di G. Griffoni da A. Guaitoli (1928, pp. 52-53) e ad anonimo da R. Cremaschi (1977, p. 65, tav. 61) è forse per assunti stilistici assegnabile a G. M. Barzelli. In ogni modo è uno dei più alti prodotti che l'arte della scagliola abbia mai prodotto, specialmente per la resa dell'immagine centrale.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, MO, Carpi
bibliografiaMuseo Carpi( 1914)p. 55; Cremaschi R.( 1977)p. 65; Guaitoli A.( 1928)pp. 52-53
definizionepaliotto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneCarpi
indirizzopiazzale dei Martiri, 68
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Garuti A.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Ugoletti F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ugoletti F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1973
anno modifica2006
latitudine44.78310
longitudine10.88509

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