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bene culturale | pala d'altare, opera isolata |
soggetto | Madonna Assunta con San Pietro e Sant'Eldrado |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00210263 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Novalesa |
datazione | sec. XIX ultimo quarto; 1890 - 1890 [data; bibliografia] |
autore | Biscarra Carlo Felice (1823/ 1894), |
materia tecnica | tela/ pittura a oliolegno/ intaglio |
misure | alt. 250, lungh. 172, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | La Vergine Assunta è posta centralmente ed è rappresentata stante con le braccia sollevate al cielo, il mantello svolazzante; la figura è circondata da una raggera di nubi. Nella parte inferiore, su un pianoro spoglio sono rappresentati, sulla sinsitra, San Pietro con veste verde, mantello giallo, in una mano le chiavi, nell'altra il libro; il personaggio è rappresentato stante e di tre quarti, con il volto rivolto verso la Vergine, le veste è fittamente drappeggiata. Sulla destra Sant'Eldrado, in abiti vescovili; sullo scudo del piviale è applicato un tessuto ove si intravede rappresentato Cristo crocifisso; il religioso è rappresentato inginocchiato con le spalle rivolte verso il riguardante. Al centro della tela, nel settore inferiore, sullo sfonso di cielo e montagne, una veduta dell'abbazia della Novalesa.Soggetti sacri. Personaggi: Maria Vergine; San Pietro; Sant'Eldrado. Abbigliamento. Attributi: (San Pietro) chiavi; libro. Attributi: (Sant'Eldrado) pastorale. |
notizie storico-critiche | L'opera venne commissionata a Carlo Felice Biscarra (Torino, 1823-1894), segretario dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, giunto ormai al termine della sua carriera, nel 1890 dallo stesso sovrano e donata al Convitto Nazionale Umberto I, al quale l'istituzione era stata intitolata, a seguito della riapertura al culto della chiesa dell'abbazia, trasformata in sede di villeggiatura del collegio, tra il 1884 ed il 1885. Tali fatti non erano sconosciuti al Biscarra che, nell'ambito dell'attività di tutela della Commissione Conservatrice del Piemonte era stato incaricato di stendere una relazione storico-artistica, destinata al Ministero della Pubblica Istruzione, sul complesso abbaziale della Novalesa nel 1885. Dalle fonti coeve che non mancano mai di ricordare il dipinto, all'epoca, come testimoniano le foto, posto al di sopra dell'altar maggiore, fatto ricostruire a spese dello stesso Convitto Nazionale Umberto I, e destinato, dunque, ad una collocazione importante, si evince, inoltre, che alla committenza della tela al Biscarra, non fosse estranea la stessa sorella del re Maria Clotilde (Torino, 1843-1911), T. G. Parato, Villeggiatura a Novalesa, Torino, 1890 ; M. di Macco, I beni artistici della Novalesa nel dibattito per la tutela: le scelte dell'amministrazione centrale e periferica dal 1885 al 1906. Alcune riflessioni sui moderni problemi di restauro, in Ricerche-Fonti documentarie-Restauri. Abbazia della Novalesa: XV centenario della nascita di San Benedetto, atti del convegno dibattito, Novalesa, 1988, p. 438. Per un profilo aggiornato sul pittore, M. Tomiato, voce Biscarra Carlo Felice, in P. Dragone (a cura di), Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1830-1865, Torino, 2001, pp. 311-312. |
committenza | Umberto I di Savoia (1890) |
bibliografia | Parato T. G.( 1890)p. 32; Di Macco M.( 1988)p. 438; Tomiato M.( 2011)pp. 311-312 |
definizione | pala d'altare |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Novalesa |
ente schedatore | TO |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2003 |
anno modifica | 2007 |