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Opera d'arte Madonna Assunta e apostoli a Pesaro

L'opera d'arte Madonna Assunta e apostoli - codice 11 00205431 si trova nel comune di Pesaro nella provincia di Pesaro Urbino sita in palazzo, Palazzo Toschi Mosca, p.zza Toschi Mosca, 29, Musei Civici, depositeria grande
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna Assunta e apostoli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00205431
localizzazioneItalia, Marche, PU, Pesarop.zza Toschi Mosca, 29
contenitorepalazzo, Palazzo Toschi Mosca, p.zza Toschi Mosca, 29, Musei Civici, depositeria grande
datazionesec. XIX prima metà; 1800 - 1849 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito emiliano(analisi stilistica)
materia tecnicapergamena/ pittura a olio
misurealt. 23.4, largh. 18.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pesaro
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; S. Pietro. Attributi: (Pietro) chiavi. Figure: apostoli; angeli. Fenomeni metereologici: nuvole. Fenomeni naturali: luce. Oggetti: sarcofago; libri; chiavi. Abbigliamento: abbigliamento religioso.
notizie storico-criticheIl piccolo olio su pergamena è una derivazione in controparte dal dipinto raffigurante la Madonna assunta e apostoli, eseguito da Giovanni Battista Armenini attorno al 1564, e attualmente conservato presso la Pinacoteca Civica di Faenza. Il dipinto della Pinacoteca di Faenza, unicum nella produzione pittorica dello scrittore d'arte faentino (De' veri precetti della pittura, 1587), è la traduzione pratica dei principi teorici di totale adesione al classicismo di matrice tosco-romana. La piccola pergamena riproduce fedelmente la parte inferiore del dipinto dell'Armenini, raffigurante i dodici apostoli in atteggiamento concitato e con il capo rivolto al cielo, dove la Madonna troneggia sulle nuvole; mentre la parte superiore presenta differenze rispetto al dipinto originale nella posizione della Madonna e nella disposizione degli angeli. I caratteri stilistici del prototipo, improntati ad un classicismo di stretta osservanza raffaellesca, sono tradotti dall'anonimo artista con diligente accademismo. L'intonazione patetica dell'intera scena, accentuata dall'uso di gamme cromatiche molto delicate, e l'elegante traduzione delle figure, prive del vigore cinquecentesco dell'Armenini, permettono di inserire il piccolo dipinto nel contesto della pittura devozionale della prima metà dell'Ottocento.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Marche, PU, Pesaro
bibliografiaColombi Ferretti A.( 1982)pp. 6-9; cat. n. 1; Colombi Ferretti A.( 1988)v. II; pp. 629-630; Casadei S.( 1991)p. 68; cat. n. 137
definizionedipinto
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comunePesaro
indirizzop.zza Toschi Mosca, 29
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Autore opera finale/originale: Armenini Giovanni Battista, Data opera finale/originale: ,
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bartolucci L.; Funzionario responsabile: Costanzi C.; Aggiornamento-revisione: Eusebi C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vitali R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2003; 2006
latitudine43.911161
longitudine12.913268

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