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Opera d'arte Madonna con Bambino di Arnolfo di Cambio (1245 ca./ ante 1310), a Firenze

L'opera d'arte Madonna con Bambino di Arnolfo di Cambio (1245 ca./ ante 1310), - codice 09 00293013 di Arnolfo di Cambio (1245 ca./ ante 1310), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, collezione Loeser, mezzanino
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bene culturalestatua
soggettoMadonna con Bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00293013
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, collezione Loeser, mezzanino
datazionesec. XIV ; 1300 (ca.) - 1325 (ca.) [bibliografia]
autoreArnolfo di Cambio (1245 ca./ ante 1310),
materia tecnicalegno/ intaglio/ pittura
misurealt. 100,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Bambino Gesù. Abbigliamento: all'antica.
notizie storico-criticheNella scultura si osservano derivazioni dalla maniera di Nicola Pisano (1215 ca.-1284?) e come osservarono Loeser e Lensi da Arnolfo di Cambio (1245 ca.-1310). Elementi tardo romani nella volumetrica monumentalità della figura e del volto della Vergine, si associano a caratteri più strettamente bizantini nella fissità espressiva e nell'acconciatura dei capelli, che si ritrova nella Madonna del rilievo con L'"Adorazione dei Magi" del pulpito del duomo senese, dove accanto a Nicola lavorò anche Arnolfo (1265). A questa tipologia della Vergine si rifà l'intera scultura Loeser, anche nel modo pesante del drappeggio della veste, qui particolarmente evidente e rigonfio, che sviluppa il modello di altre figure nicoliane come la "Fede" del pulpito di Pisa (1260) (Carli). Nel complesso si osservano riprese anche dalla Madonna del Sepolcro orvietano del cardinal de Braye commissionato ad Arnolfo dopo il 1282 (Lensi, Romanini, Pope-Hennessy). Di pregevole qualità l'opera non sembra comunque datarsi ad anni molto avanzati del primo trecento, pur considerando anche un eventuale attardamento culturale di questo maestro, di probabile ambito senese o pisano, giacchè non si riscontra alcune influenza del patetismo e dei caratteri d'oltralpe, propri della maniera di Giovanni Pisano (ca. 1248-post 1314). In una foto del KunstHistorisches Institut di Firenze e` accettata l'attribuzione all'ambito arnolfiano.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze, Gattaia
bibliografiaPope-Hennessy J.( 1985)pp. 182-183
definizionestatua
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Frulli C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), Re
anno creazione1988
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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