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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | Madonna con Bambino con San Michele, Santa Margherita e San Giovannino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00204675 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoVia Accademia Albertina, 8 |
contenitore | palazzo, Accademia Albertina di Belle Arti, Via Accademia Albertina, 8, Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Belle Arti, SECONDO PIANO: DEPOSITO, TERZA STANZA, APPESO A RASTRELLIERA. |
datazione | sec. XVI prima metà; 1500 (post) - 1549 (ante) [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito ligure-piemontese(analisi stilistica) |
materia tecnica | tela/ pittura a tempera |
misure | cm., alt. 99.4, largh. 78.3, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero Pubblica Istruzione |
dati analitici | Al centro della tela è collocato il trono su cui è seduta la Madonna con in braccio Gesù Bambino; sopra il suo capo due angioletti reggono una corona. Ai piedi del trono è dipinto San Giovannino; all'estrema sinistra è rappresentato San Michele con abiti da guerrieri: con una mano sorregge la bilancia, con l'altra la lancia con cui trafigge il drago sotto i suoi piedi. A destra è raffigurata Santa Margherita in atteggiamento di preghiera; anche ai suoi piedi è dipinto il drago.Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovanni; San Michele; Santa Margherita. Attributi: (SAN MICHELE) bilancia; lancia; drago. Attributi: (SANTA MARGHERITA) drago. Attributi: (SAN GIOVANNI BATTISTA) Cartiglio. Figure: angeli. Abbigliamento. Oggetti: corona; trono. Paesaggi. |
notizie storico-critiche | Carlo Oreste Strocco nel 1982 dona un nucleo di quarantasette opere (comprendente anche un gruppo di venti opere di sua esecuzione). Strocco, allievo presso l'Accademia Albertina di Paolo Gaidano, Andrea Marchisio, Giacomo Grosso, Giulio Onetti, diventa a sua volta insegnante di disegno e fondatore della Scuola Libera del Nudo e del Costume storico. Dopo un soggiorno a Malta stabilisce la sua dimora definitiva a Lucca. La sua produzione consta di olii, pastelli e disegni che hanno per soggetti marine, figure, nudi e costumi (Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici del Piemonte, Archivio Corrente, Accademia Albertina, fasc. Donazione Strocco). La definizione dell'ambito stilisti di quest'opera è quanto mai controversa. Le indicazioni desunte dalle scritte sul retro della cornice inducono a guardare verso l'ambito veneto e, in particolare, in direzione di Girolamo da Santacroce (morto a Venezia nel 1556). L'analisi delle sue opere rivela, però un fortissimo ascendente di matrice belliniana (era, infatti, allievo di Gentile Bellini e seguace di Giovanni Bellini) del tutto assente dalla tela dell'Accademia Albertina (La pittura in Italia. Il Cinquecento, Vol. II, p. 832). L'autore del quadro dell'Albertina si caratterizza, invece, per una pittura improntata ai modi dolci di Raffaello. La dottoressa Giovanna Galante Garrone (comunicazione orale, 19 novembre 2002) vede dei legami con la pittura ligure piemontese del Cinquecento; mentre il professor Giovanni Romano (comunicazione orale, 21 novembre 2002) ravvisa nel quadro torinese delle tangenze con la maniera di Andrea Sabatini detto Andrea da Salerno (Salerno 1480 - Gaeta 1530-31): il maggior esponente del rinascimento nell'Italia meridionale. |
altre attribuzioni | Di Santacroce Girolamo/ ambito veneto |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Via Accademia Albertina, 8 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Marino L.; Funzionario responsabile: Galante Garrone G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2002 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.067041 |
longitudine | 7.689433 |