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Opera d'arte Madonna con Bambino e angeli a Firenze

L'opera d'arte Madonna con Bambino e angeli - codice 09 00290333 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, sala I
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino e angeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00290333
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia di S. Salvi, 43
contenitoremonastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, sala I
datazionesec. XVI primo quarto; 1515 (ca.) - 1520 (ca.) [bibliografia] ;
ambito culturaleambito fiorentino(bibliografia)
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 117, largh. 86,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Bambino Gesu'. Figure: Angeli. Abbigliamento: all'antica. Paesaggi: cielo; colline. Vegetali: prato; fiori.
notizie storico-criticheFu Berenson che, per primo, propose il nome di Piero di Cosimo per la tavola che allora si trovava in Palazzo Pucci a Firenze. Knapp, nella monografia su Piero, non accolse l'autografia ma lascio' in sospeso la questione della paternita' del quadro. La letteratura successiva non e' riuscita a risolvere la questione attributiva fino a quando Federico Zeri (1959) scopri' fra le opere della Collezione Cini a Venezia un'altra tavola di analogo soggetto ma di qualita' decisamente superiore. Si trattava di "un'autografo, e dei piu' straordinari" di Piero di Cosimo di cui la tavola ora nel Museo di San Salvi, ed allora esposta nella Galleria degli Uffizi, non era che una "povera, scialba copia" eseguita, quando il maestro era ancora in vita, non dopo gli anni 1515-1520. Silvia Meloni, nel catalogo degli Uffizi (1979), restituisce il dipinto a Piero di Cosimo notando che, nelle vecchie foto risalenti al tempo dell'acquisto da parte dello Stato (1913), la tavola appariva "di qualita' assai piu' fine" e non inficiata da un "restauro pittorico coprente e mistificante" operato probabilmente prima degli anni '30, quando gran parte della critica comincio' a dubitare dell'autografia del quadro.
altre attribuzioniPiero di Cosimo
bibliografiaBerenson B.( 1896)p. 124; Knapp F.( 1899)p. 99; Zeri F.( 1959)pp. 35-50; Bacci M.( 1966)pp. 91-107; Padovani S./ Meloni Trkulja S.( 1982)p. 60
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia di S. Salvi, 43
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2006
latitudine43.803968
longitudine11.275909

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