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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | Madonna con Bambino e angeli tra i santi Girolamo, Caterina d'Alessandria, Lucia, Giovanni Evangelista |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00350929 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
contenitore | palazzo, Palazzo Reale, Manica Nuova, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
datazione | sec. XVI primo quarto; 1515 (ca) - 1515 (ca) [analisi stilistica] |
autore | Bazzi Giovanni Antonio detto Sodoma (1477/ 1549), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 229, largh. 153, sp. 3.3 |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | DIPINTO: a fondo d'oro con rilievi, punzonato; 1 asse verticale con bordatura di listelli inchiodati sui 4 lati. CORNICE: del XIX secolo; dorata con fasce lisce. Telaio con incastro angolare a 45°; inserimento del dipinto con chiodi in ferro a sezione quadrata che forano lateralmente l'asse di supporto.PERSONAGGI: Madonna; Gesù Bambino; san Gerolamo; san Giovanni Evangelista; santa Caterina di Alessandria; santa Lucia. ANIMALI: leone; aquila. ATTRIBUTI: (san Girolamo) leone; (santa Caterina D'Alessandria) ruota dentata, palma del martirio; (santa Lucia) occhi, pugnale; (san Giovanni Evangelista) aquila, libro. INTERNO. MOBILIA. |
notizie storico-critiche | Il dipinto proviene dalla chiesa di Santa Caterina a Colle Val d'Elsa in Toscana, e fu venduto nel 1839 alla Regia Galleria allora sotto la direzione di Roberto D'Azeglio dal Cavalier Rosselli del Turco di Firenze per 1.200 scudi (Gabrielli 1971). Si tratta verosimilmente della pala commissionata da Sigismondo Chigi eseguita verso il 1513 per la chiesa di San Bartolomeo alle Volte presso la villa di famiglia nei dintorni di Siena. Durante l'assedio di Siena del 1555 la tavola venne rubata dalle truppe spagnole e poi trasferita in una chiesa a Colle Val d'Elsa, che secondo Enzo Carli (1979) era appunto Santa Caterina. Il dipinto risulta poi in vendita a Firenze nel 1825, dove venne acquistato per volontà del D'Azeglio (Nada 1965). Ritenuto a lungo opera giovanile del Sodoma con influssi lombardo-piemontesi (Jansen 1870), è stata spostata poi verso gli anni 1535-1540 dal Cust (1906), sulla base di affinità con la pala dell'altare della collegiata di Sinalunga. In realtà l'influenza dell'arte fiorentina, in particolare il 'Matrimonio di Santa Caterina' detta 'Pala Pitti' compiuta nel 1512 per un altare della chiesa di San Marco, conferma la datazione intorno al 1513 (Hayum 1976) generalmente seguita dalla critica odierna. |
altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | D'Azeglio, Roberto( 1846)v. IV, p. 41; Benna, Charles( 1857)p. 11; Callery, J. M.( 1859)p. 120; Jansen, Albert( 1870); Gamba, F.( 1884)p. 24; Jacobsen, Emil( 1897)pp. 123-124; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 41, n. 63; Cust, Robert Henry Hobart( 190 |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | via XX Settembre, 86 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capretti, Elena; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithCaldera, Massimiliano |
anno creazione | 2012 |
latitudine | 45.073139 |
longitudine | 7.684548 |