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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | Madonna con Bambino e San Giovannino |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00350951 |
| localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
| contenitore | palazzo, Palazzo Reale, Manica Nuova, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
| datazione | sec. XVI prima metà; 1515 (post) - 1516 (post) [analisi stilistica] |
| autore | Andrea d'Agnolo detto Andrea del Sarto (1486/ 1531), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
| misure | cm, alt. 106, largh. 80, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | DIPINTO: due tavole in verticale, farfalle nella connessione al centro, tre traverse recenti orizzontali, traccie delle traverse antecedenti. CORNICE: intagliata, dorata, XIX secolo.SOGGETTI SACRI. PERSONAGGI: Madonna, Gesù Bambino, San Giovannino. ABBIGLIAMENTO. PAESAGGIO. ATTRIBUTI: (San Giovannino) piccola croce, edera, pelliccia di cammello |
| notizie storico-critiche | Il dipinto faceva parte della collezione Gabaldoni, acquistata da Vittorio Emanuele I e confluita quindi in Palazzo Durazzo e in seguito in Palazzo Reale a Genova. Da qui il quadro è stato trasferito da Roberto d'Azeglio per la Regia Galleria di Torino negli anni Trenta dell'Ottocento, come risulta dall'inventario del 1871 redatto da Luigi Gamba. Nel 1859 era esposto nella sala VII, con attribuzione ad Andrea Del Sarto, in quanto replica della 'Sacra Famiglia' del Louvre. Nel 1909 si trovava nella VI sala, come copia di discepolo di Andrea del Sarto, ed anche nel corso del Novecento rimase esposto con analoghi riferimenti. Nel catalogo pubblicato dalla Gabrielli nel 1971 si annota che si tratta probabilmente dell'opera venduta il 20 febbraio 1667 dall'incisore comasco Gaspare Mola al duca Carlo Emanuele II (N. Gabrielli, 1971, p. 224), notizia di cui però non si è trovato alcun riscontro. Come nota la stessa Gabrielli, l'opera è sempre stata riconosciuta come una "copia" del dipinto raffigurante la 'Madonna col Bambino, santa Elisabetta, san Giovannino e due angeli', oggi al Louvre (inv. 1515), realizzato verosimilmente per il re Francesco I di Francia intorno al 1515-1516. Esistono numerose derivazioni dell'invenzione sartesca, la più nota delle quali è quella alla Alte Pinakothek di Monaco di Baviera, riferibile allo stesso Andrea. Nella tavola di Torino il gruppo della Madonna col Bambino pare più prossimo alla versione di Monaco, mentre il San Giovannino in piedi di spalle sulla destra è una citazione dalla 'Madonna Corsini' a Petworth House (Lord Egremont Collection) databile intorno al 1513. Diversamente da tali modelli la composizione della sabauda è ambientata nel paesaggio. L'opera, che in occasione del recente restauro ha recuperato la sua leggibilità, risulta una buona replica riferibile alla bottega del maestro. |
| altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino |
| altre attribuzioni | Andrea del Sarto, copia da |
| bibliografia | Callery, J. M.( 1859)p. 174; Jacobsen, Emil( 1897)p. 130; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 55; Pacchioni, Guglielmo( 1932)p. 22; Gabrielli, Noemi( 1959)p. 28; Freedberg, Sidney Joseph( 1963)pp. 64, 302; Gabrielli, Noemi( 1965)p. 30; Shearman, John K. |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | via XX Settembre, 86 |
| rapporto | RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: replica con varianti, Soggetto opera finale/originale: Madonna col Bambino, santa Elisabetta, san Giovannino e due angeli, Autore opera finale/originale: Andrea del Sarto, Data opera finale/originale: , Collo |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capretti, Elena; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithCaldera, Massimiliano |
| anno creazione | 2012 |
| latitudine | 45.073139 |
| longitudine | 7.684548 |
Beni-Culturali