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Opera d'arte Madonna con Bambino e San Giovannino di Bisi Bonaventura detto Padre Pittorino (1612/ 1659), a Modena

L'opera d'arte Madonna con Bambino e San Giovannino di Bisi Bonaventura detto Padre Pittorino (1612/ 1659), - codice 08 00283139 di Bisi Bonaventura detto Padre Pittorino (1612/ 1659), si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo Coccapani, Corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, box, cassetto C11, lato destro
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino e San Giovannino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00283139
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, ModenaCorso Vittorio Emanuele, 95
contenitorepalazzo, Palazzo Coccapani, Corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, box, cassetto C11, lato destro
datazionesec. XVII ; 1625 - 1659 [analisi stilistica]
autoreBisi Bonaventura detto Padre Pittorino (1612/ 1659),
materia tecnicapergamena/ pittura a tempera
misurealt. 23, largh. 21,
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia - Galleria Estense
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovannino.
notizie storico-criticheIl dipinto è la copia di una celebre tavola di forma circolare che fino al 1746 si conservava nelle raccolte ducali estensi come opera di Raffaello. E' noto alla critica che Elisabetta Sirani verso il 1660 trasse un'incisione del tondo raffaellesco da un disegno fornitole da Padre Bonaventura Bisi, detto "Padre pittorino" (cfr. A. Modesti 2004) a cui si propone di ascrivere anche questa pergamena. Benché non si conoscano altri dipinti eseguiti dal Bisi su questo tipo di supporto, il Malvasia ricorda la predilezione del frate per la miniatura "in carta pecora" (C.C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1678, tomo I, p. 559). Inoltre l'annotazione tramandata da fra' Giuseppe Maria Casarenghi, nipote del Bisi, sulla tecnica pittorica "a soli punti" o "di punto in grande" adoperata dall'artista, unita alle testimonianza circa la sua intensa attività di copista di opere celebri di Raffaello, Reni e Pordenone, consente di avanzare l'ipotesi di riconoscere la sua mano in questa pergamena, nel pendant raffigurante la "Madonna col Bambino" (inv. 2294) e nel "San Girolamo e l'Angelo" (inv. 1372). Qualora tale proposta trovasse conferma, quelle della Galleria Estense sarebbero le uniche miniature conosciute del pittore, al quale sono ascritte solo una incisione con "La Sacra Famiglia con S. Elisabetta e S. Giovannino" (in deposito presso la Calcografia di Stato di Roma) ed un dipinto su rame raffigurante Adamo ed Eva (Roma, Galleria Borghese).
bibliografiaGalleni R.( 1979)pp. 176-188; Modesti A.( 2004)p. 209
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzoCorso Vittorio Emanuele, 95
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tommaselli D.; Funzionario responsabile: Bernardini M.G.; Trascrizione per informatizzazione: Tommaselli D. (2003); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine44.650801
longitudine10.930868

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