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Opera d'arte Madonna con Bambino e Santi di Giovanni di Pietro detto Spagna (post 1450/ 1528), a Spoleto

L'opera d'arte Madonna con Bambino e Santi di Giovanni di Pietro detto Spagna (post 1450/ 1528), - codice 10 00044208 di Giovanni di Pietro detto Spagna (post 1450/ 1528), si trova nel comune di Spoleto nella provincia di Perugia sita in palazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Sala Pinacoteca Comunale.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna con Bambino e Santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00044208
localizzazioneItalia, Umbria, PG, SpoletoSpoleto
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Sala Pinacoteca Comunale.
datazionesec. XVI primo quarto; 1500 - 1524 [analisi stilistica; analisi storica arme]
autoreGiovanni di Pietro detto Spagna (post 1450/ 1528),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurealt. 280, largh. 190,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Spoleto
dati analiticiil dipinto ha la forma di un'ancona costituita da lesene laterali decorate a candelabre monocrome e cornici a ovuli.Personaggi: Madonna; bambino; San Gerolamo; San Nicolò da Tolentino; Santa Caterina d'Alessandria; San Brizio. Figure: angeli.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Ridolfi, Posizione: base della finta cornice architettonica, Descrizione : banda bianca su campo azzurro, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Ridolfi, Posizione: lunetta della finta cornice architettonica, Descrizione : banda bianca su campo azzurro,
notizie storico-criticheCommissionato allo Spagna dal governatore di Spoleto Pietro di Nicolò Ridolfi (1514/1516), genero di Lorenzo il Magnifico, l'affresco fu danneggiato nel 1800 dalle baionette delle truppe napoleoniche che si acquartierarono nella Rocca albornaziana di Spoleto; nello stesso anno fu quindi staccato a massello e collocato nel Palazzo Comunale. Stilisticamente l'affresco è molto legato ai moduli raffaelleschi. La predella recante l'iscrizione fu aggiunta dopo lo stacco dai fratelli Francesco e Amedeo Segardi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Umbria, PG, Spoleto, SPOLETO
bibliografiaGuardabassi M.( 1872)p. 295; Sansi A.( 1884)p. 172, n. 3; Sordini G.( 1907)p. 3; Angelini Rota G.( 1920)p. 66; Gnoli U.( 1923)p. 165; Toscano B.( 1963)p. 126; Umbria Manuali( 1978)pp. 124-126; Todini F.( 1989)V. I, p. 316; Salvatori P.( 1995)p. 45
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSpoleto
indirizzoSpoleto
ente schedatoreR10
ente competenteR10
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Felicetti P.; Funzionario responsabile: Santi F.Benazzi G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino C. (2006); Aggiornamento-revisione: Bordoni F. (1996), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Bordoni F. (1996), R
anno creazione1975
anno modifica1996; 1996; 2006
latitudine42.734121
longitudine12.741185

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