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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Madonna con Bambino e Santi |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 15 00217844 |
| localizzazione | Italia, Campania, NA, NapoliVia Bartolomeo Capasso, 22 |
| contenitore | chiesa, Chiesa dei SS. Severino e Sossio, Via Bartolomeo Capasso, 22 |
| datazione | sec. XVI secondo quarto; 1525 - 1549 [bibliografia] |
| autore | Marchesi Girolamo detto Girolamo da Cotignola (1471-1472/ 1540 ca.), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
| misure | alt. 260, largh. 140, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
| dati analitici | Dipinto.Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovanni Battista; San Paolo Apostolo. Figure: angeli. |
| notizie storico-critiche | Secondo la testimonianza del Vasari, Girolamo da Cotignola giunse a Napoli dopo un soggiorno romano piuttosto prolungato e qui eseguì due opere, una, raffigurante l'Adorazione dei Magi, per la chiesa di Monteoliveto, ed un'altra per la chiesa di S. Aniello a Caponapoli di soggetto analogo questa tavola in S. Severino. L'identificazione del dipinto descritto dal Vasari con la tavola suddetta è dovuta al Bologna, il quale ha dato valide argomentazioni anche per quanto riguarda la datazione che, sulla scorta di quanto affermato dal vasari, non doveva essere precedente al 1534. Addirittura, il Baruffaldi poneva il dipinto napoletano in un'epoca successiva alla morte di Papa Paolo III, al quale Girolamo fece un ritratto quindi intorno al 1549. Il Bologna, invece, sulla base di precisi raffronti stilistici con le opere del periodo bolognese di gerolamo da Carpi, afferma che quest'ultimo ed il Cotignola ebbero una formazione comune intorno agli anni venti e che, poi, si evolsero in maniera diversa, sulla scorta di nuovi influssi, quali, per il Nostrao, Parmigianino a Roma intorno al 1525. Tali influssi, uniti alla base stilistica comune al carpigiano, trovano la loro massima espressione proprio nella pala di S. Aniello e tendono progressivamente a scomparire nelle opere più tarde del Cotignola. Quindi, questa Madonna delle Grazie non può essere datata oltre il 1526. |
| altra localizzazione | luogo di deposito: Campania, NA, Napoli; luogo di provenienza: Campania, NA, Napoli |
| bibliografia | Bologna F.( 1971); Previtali G.( 1978) |
| definizione | dipinto |
| regione | Campania |
| provincia | Napoli |
| comune | Napoli |
| indirizzo | Via Bartolomeo Capasso, 22 |
| ente schedatore | S31 |
| ente competente | S110 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Celentano C.; Funzionario responsabile: Petrelli F.; Trascrizione per informatizzazione: Borrelli G. (1997); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Palmieri R. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1989 |
| anno modifica | 2005 |
| latitudine | 40.847528 |
| longitudine | 14.258329 |
Beni-Culturali