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bene culturale | rilievo |
soggetto | Madonna con Bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00349899 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia del Proconsolo, 4 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, via del Proconsolo, 4, Museo Nazionale del Bargello, secondo piano, sala del Verrocchio |
datazione | sec. XV ; 1465 (ca.) - 1470 (ca.) [bibliografia] |
autore | Gregorio di Lorenzo (1436 ca./ notizie fino al 1504), |
materia tecnica | marmo bianco di Carrara/ scultura |
misure | alt. 93, largh. 60, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Figure: angeli. Attributi: (Gesù Bambino) globo con croce. Attributi: (Madonna) corona. Oggetti: candelabri; scranno. Abbigliamento: veste. |
notizie storico-critiche | Il rilievo giunse al Bargello nel 1867 a seguito delle soppressioni dei conventi fatte dallo Stato italiano. Si trovava infatti nella cappella degli Ubriachi all'interno del Convento di S. Maria Novella, dove lo descrive il Fineschi nel 1787 attribuendolo a Mino da Fiesole. Il rilievo era stato donato al convento domenicano da Ascanio Pitti, e precedentemente si trovava nel suo palazzo di Firenze, già appartenuto ai Guiducci. Ritenuto dal Supino opera della scuola di Mino da Fiesole, il Bode lo assegnava invece negli stessi anni alla personalità anonima del Maestro delle Madonne di Marmo. Con il tentativo di identificare questo anonimo maestro con Tommaso Fiamberti, scultore lombardo documentato prevalentemente in Romagna, anche questo rilievo passò sotto questo nome (De Nicola). Il Pope-Hennessy (1974) lo riporta nell'ambito dell'anonimo maestro, che attualmente si tenta di identificare con Gregorio di Lorenzo, scultore di formazione minesca e rosselliniana, operoso successivamente nelle Marche, presso la corte di Mattia Corvino e in Romagna. Il rilievo presenta le caratteristiche stilistiche inconfondibili del gruppo di opere legate al Maestro delle Madonne di Marmo, qui ancora molto legato alla sua matrice rosselliniana e già caratterizzato da una sigla stilistica di gusto fortemente decorativo, anche di recupero archeologico, tipico nei due candelabri che affiancano la Madonna seduta. Le figure sono caratterizzate da certa rigidezza nel movimento e da grafismi nella resa dei panneggi, tipici di questo artista. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Fiamberti TommasoMaetsro delle Madonne di Marmo |
bibliografia | Fineschi V.( 1787); Bode W.( 1886)p. 31; Supino I. B.( 1898)p. 420 n. 196; De Nicola G.( 1922)pp. 73-81; Lunardi R.( 1983)p. 98; Pisani L.( 2002)p. 146 nota 25; Matteo Civitali( 2004)p. 59-62 |
definizione | rilievo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via del Proconsolo, 4 |
ente schedatore | S417 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Romagnoli G.; Funzionario responsabile: Vaccari M.G.De Luca F.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2005 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.770667 |
longitudine | 11.257850 |