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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Madonna con Bambino in trono tra San Giovanni Battista, San Zanobi, San Michele Arcangelo e la Beata Agnese e angeli |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00281047 - 0 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60 |
| contenitore | monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, sala dei giotteschi |
| datazione | sec. XIV ; 1325 (ca) - 1330 (ca) [bibliografia] |
| autore | Gaddi Taddeo (1300 ca./ 1366), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a tempera/ doratura a foglia |
| misure | cm, alt. 52.5, largh. 26.5, |
| condizione giuridica | detenzione Stato, depositato presso la Galleria dell'Accademia (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) |
| dati analitici | Tavola con cornice a rilievo modanata e cuspide mistilinea.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Non si conosce la provenienza di questa tavola che fino al 1959 è stata conservata nei depositi. Anche per il cattivo stato di conservazione non sono facilmente identificabili i santi: il santo vescovo privo di attributi specifici potrebbe identificarsi con San Zanobi vescovo di Firenze e patrono della città. In primo piano a sinistra è raffigurato San Giovanni Battista, a destra San Michele Arcangelo. Dietro di lui una santa con velo francescano, identificabile quindi con una clarissa, forse la beata Agnese di Assisi. Secondo la Marcucci l'opera non doveva formare la parte centrale di un trittico ma, forse, uno degli sportelli di un dittico vista la posizione non centrata della Vergine e la rifinitura posteriore della tavola. La studiosa vi vede un momento di affinitá di Taddeo con Maso di Banco e nota nell'opera il rapporto di derivazione e di ispirazione stilistica da Giotto della cappella Peruzzi avvicinando la tavola al trittichetto di Castel Sant'Angelo (1336). Il Ladis, pur essendo d' accordo sulla notevole qualitá stilistica e cromatica del dipinto, pensa che esso sia stato eseguito da un allievo di Taddeo e lo avvicina alla tavola della collezione Gould a Cannes che ritiene, a sua volta, un'opera con larghi interventi di bottega. La critica recente ritiene la tavola autografa di Taddeo Gaddi, in un periodo che si aggira tra 1325 e 1330. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Description Académie( 1850)p. 25 n. 23; Marcucci L.( 1965)pp. 62-63; Ladis A.( 1982)pp. 242-243; Skaug E.( 1994)v. I p. 92 n. 50; Galleria Accademia( 1999)p. 88; Dipinti Duecento( 2003)pp. 284-286 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Ricasoli, 58/60 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Papucci S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1987 |
| anno modifica | 2005; 2006 |
| latitudine | 43.777035 |
| longitudine | 11.258756 |
Beni-Culturali