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bene culturale | dipinto |
soggetto | Madonna con Bambino in trono tra santi |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00281967 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60 |
contenitore | monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, sala II (Fiorentine) |
datazione | sec. XV ; 1460 (ca) - 1470 (ca) [bibliografia] |
autore | Domenico di Michelino (1417/ 1491), |
materia tecnica | tavola/ pittura a temperaoro/ laminazione/ punzonatura |
misure | cm, alt. 178, largh. 186, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Antonio da Padova; San Ludovico di Tolosa; San Francesco d'Assisi; Madonna; Bambino Gesú; San Girolamo; San Bernardino da Siena; San Sebastiano. Abbigliamento: all'antica; contemporaneo. Attributi: (Sant'Antonio) fiamma; Bibbia. Attributi: (San Bernardino da Sien) tavoletta con il monogramma cristologico. Attributi: (San Sebastiano) palma del martirio; freccia. Oggetti: libri; corona; pedana; trono; cuscino; baldacchino; penna. Allegorie-simboli: globo. |
notizie storico-critiche | Probabilmente la pala fu dipinta per essere collocata sull'altar maggiore della chiesa conventuale di S. Girolamo alla Costa (Paatz). Fu considerata criticamente per la prima volta dal Cavalcaselle che l'avvicinó a Giusto d'Andrea allievo di Benzzo Gozzoli. La Ciaranfi, che ricostruí un primo orpus delle opere di Domenico di Michelino, piú anziano di venti anni di Giusto e seguace dell'Angelico, mise in relazione, come giá aveva fatto il Mackowsky, l'opera con la "Madonna e Santi" di S. Miniato al Tedesco attribuendole entrambe a Domenico. L'attribuzione, confermata dall'Offner, non fu condivisa dal Berenson che riferí la pala dell'Accademia insieme a un nutrito gruppo di opere a Giusto d'Andrea. La critica piú recente (Collobi Ragghianti), seguendo la Ciaranfi, ha ricomposto il catalogo di Domenico inserendovi quasi tutte le opere che Berenson dá a Giusto. La durezza del modellato e il caricato linearismo, applicati a uno schema compositivo ormai stereotipato (cfr. "Madonna e Santi" a Monaco datata 1458) hanno fatto riconoscere nella pala dell'Accademia la presenza della bottega di Domenico al quale credo possa riferirsi solo la parte principale del dipinto raffigurante la Madonna col Bambino. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, |
altre attribuzioni | Giusto d'Andrea |
bibliografia | Crowe J. A./ Cavalcaselle G. B.( 1883-1908)v. VIII, p. 130.; Ciaranfi A. M.( 1925-1926)pp. 522-538; Berenson B.( 1932)p. 262; Procacci U.( 1936)p. 41; Collobi Ragghianti L.( 1950)pp. 363-374; Pieraccini E.( 1884)p. 31, n. 28; Galleria Accademia( 1999)p. 4 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Ricasoli, 58/60 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Rousseau B. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rousseau B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1988 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.777035 |
longitudine | 11.258756 |