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Opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra santi di Morganti Pompeo (1510 ca./ ante 1569), a Pergola

L'opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra santi di Morganti Pompeo (1510 ca./ ante 1569), - codice 11 00035851 di Morganti Pompeo (1510 ca./ ante 1569), si trova nel comune di Pergola nella provincia di Pesaro Urbino sita in palazzo, museo, Convento di S. Giacomo, Largo S. Giacomo, 2, Museo dei Bronzi dorati e della città di Pergola, interno
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino in trono tra santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00035851
localizzazioneItalia, Marche, PU, PergolaLargo S. Giacomo, 2
contenitorepalazzo, museo, Convento di S. Giacomo, Largo S. Giacomo, 2, Museo dei Bronzi dorati e della città di Pergola, interno
datazionesec. XVI metà; 1540 - 1560 [analisi stilistica]
autoreMorganti Pompeo (1510 ca./ ante 1569),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 318, largh. 230,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pergola
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovannino; San Nicola da Tolentino; Santa Margherita; Santa Caterina d'Alessandria; Dio Padre. Figure: angeli. Simboli: colomba dello Spirito Santo. Oggetti: trono. Paesaggi.
notizie storico-criticheIl dipinto, proveniente dalla chiesa di S. Giacomo di Pergola, non è firmato, nè datato, nè compare nei documenti finora rinvenuti riguardanti l'attività dei Morganti. La tavola è comunque assai vicina ad opere autografe dei pittori fanesi per evidenti affinità stilistiche, quali l'impianto compositivo, i particolari descrittivi, le notazioni paesistiche, tanto che Donnini (1977) considera senz'altro il dipinto "prodotto di Pompeo verso gli anni '50". L'opera esmplifica molto chiaramente la cultura pittorica della maturità dell'artista fanese, permeata di evidenti raffaellismi mediati attraverso la composita cultura romagnola. Vi si riscontrano, infatti, sia i modi classicheggianti e aggraziati di innocenzo da Imola e Girolamo Marchesi, sia l'influsso arcaizzante ed espressionistico dell'Aspertini e degli Zaganelli. E' da ricordare che il preziosismo ornamentale già presente nelle opere di Bartolomeo poteva essere, forse, frutto dell'apporto di Pompeo, spesso collaboratore del padre e di cui è documentata un'attività di miniatore alla quale si potrebbe anche far risalire l'interesse per tanti particolari minuti e descrittivi del paesaggio. Anche in questa tavola, oltre il basso parapetto al centro del quale si eleva una sorta di nicchia in rovina coperta di edera e racchiusa tra due semicolonne, si stende uno dei vasti paesaggi marini così tipici dei dipinti morganteschi e che ne costituiscono l'elemento più nuovo e suggestivo.
definizionedipinto
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comunePergola
indirizzoLargo S. Giacomo, 2
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bernardi S.; Funzionario responsabile: Valazzi M. R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Piccoli T. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Piccoli T. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1985
anno modifica2007
latitudine43.561793
longitudine12.836415

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