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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | Madonna con Bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00350915 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
contenitore | palazzo, Palazzo Reale, Manica Nuova, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
datazione | sec. XV ultimo quarto; 1485 (ca) - 1490 (ca) [analisi stilistica; bibliografia] |
autore | Lorenzo di Credi (1460 ca./ 1537), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | cm, alt. 67, largh. 49, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | DIPINTO: tavola leggermente deformata; parchettatura fissa con 5 traverse verticali e 5 orizzontali a sezione rettangolare; CORNICE: dorata e intagliata a giorno. Telaio con incastro angolare orizzontale a 90° rinforzati con tela su 2 angoli (in alto a sin. e in basso a dx); 2 inserti sui lati orizzontali. Gancio in ferro ad anello; battuta di raccordo dipinta in nero; inserimento del dipinto con elementi metallici e chiodi.PERSONAGGI: Madonna; Gesù Bambino. ABBIGLIAMENTO. INTERNO. ELEMENTI ARCHITETTONICI: finestra; parete; sedile in pietra. MOBILIA: sedia. VEDUTA. OGGETTI: bicchiere di vetro con acqua. SIMBOLI: fiori nel bicchiere; seme della melagrana in mano alla Madonna.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: sigillo, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Falletti di Barolo, Quantità: 1, Posizione: retro, in alto, a sinistra, Descrizione : aquila con due stemmi sul petto, uno quadrettato e uno con un serpente, |
notizie storico-critiche | L'opera è pervenuta alla Galleria Sabauda nel 1864 tramite il lascito dei marchesi Falletti di Barolo (Gabrielli, 1971, n. 115). La Madonna col Bambino è uno dei temi più riprodotti da Lorenzo di Credi, secondo schemi compositivi che risentono dell'influenza di Botticelli, di Perugino e soprattutto di Leonardo, allievi insieme a Lorenzo di Andrea Verrocchio. La tavola è una delle più alte opere giovanili del Credi, come è generalemnte ritenuto dalla critica (per la bibliografia, cfr.: Dalli Rergoli 1966, Gabrielli 1971). Il dipinto è databile negli anni in cui Lorenzo è impegnato a portare a termine la 'Madonna in trono e santi Giovanni Battista e Donato d'Arezzo' commissionata a Verrocchio negli anni Settanta per un oratorio adiacente alla Cattedrale di San Zeno a Pistoia, il Chiesino della Madonna di Piazza. La pala, oggi custodita nella Cattedrale pistoiese, risulta dai documenti quasi compiuta nel 1485. Riferita da Vasari a Lorenzo di Credi (1568, ed. Milanesi, 1878-1885, IV, 1879, p. 566), la pala è il frutto del lavoro della bottega, in cui in questo caso Lorenzo dovette avere un ruolo prevalente. La 'Madonna' della Sabauda presenta stringenti affinità stilistiche con la composizione di Pistoia e dunque è collocabile nel 1485-1490, in anni in cui l'artista avviava la propria bottega e la propria attività indipendente. L'opera è stata inoltre accostata ad altri dipinti di analogo soggetto riferibili a Credi, destinati alla devozione domestica, come la 'Madonna del latte' della National Gallery di Londra e quella di Mainz, la 'Madonna col Bambino' del museo di Strasburgo, la 'Madonna' di Ajaccio, e soprattutto quelle di Dresda e della Galleria Borghese a Roma (cfr. Dalli Regoli 1966). Ai richiami a Botticelli (il Bambino, la definizione plastica dei volumi, il segno netto dei contorni) e a Leonardo (il volto della Vergine, i fiori), si associa l'ammbientazione in interno con finestra aperta su un paesaggio, di ascendenza fiamminga. Il seme di melagrana che Maria offre a Gesù prefigura la morte e la resurrezione di Cristo, mentre i fiori bianchi, azzurri e giallo oro richiamano le virtù mariane. Oltre alla tavola in questione, nell Galleria Sabauda è conservata una seconda 'Madonna col Bambino' di Lorenzo di Credi, collocabile nel medesimo periodo (inv. 171, cat. 116). |
altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: ITALIA, Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 52, n. 115; Della Pergola, Paola( 1959)V. I-2, pp. 31-32; Dalli Regoli, Gigetta( 1966)pp. 28-29, 118; Gabrielli, Noemi( 1971)n. 115; Dalli Regoli, Gigetta( 1984)p. 120; Dalli Regoli, Gigetta( 1984)p. 225; Frulli, Cris |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | via XX Settembre, 86 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capretti, Elena; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithCaldera, Massimiliano |
anno creazione | 2012 |
latitudine | 45.073139 |
longitudine | 7.684548 |