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bene culturale | scomparto di polittico, opera isolata |
soggetto | Madonna con Bambino |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 10 00016068 |
localizzazione | PG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 2 |
datazione | sec. XIV ; 1308 (ca.) - 1310 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
autore | Meo di Guido da Siena (attivo 1300-1350), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | alt. 88, largh. 69, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Perugia |
dati analitici | tavola cuspidata priva dei montanti laterali, facente probabilmente parte in origine di un polittico di cui sono dispersi i laterali.Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. |
notizie storico-critiche | L'opera, proveniente da santa Maria della Misericordia, fu donata alla Pinacoteca nel 1879 dalla Congregazione di Carità. La Vavasour Elder (1909, p .67) l'attribuì a Meo da Siena, credendola più tarda rispetto al grande polittico di Montelabate. La produzione di questo artista solo di recente è stata rivalutata (cfr. Boskovits, 1973, pp.13-15, 35-37; Scarpellini, 1978 , pp.41-43; Mencarelli, 1994, p.115); la critica, infatti, più volte si era espressa con giudizi non del tutto positivi, avendolo considerato semplicemente il divulgatore in Umbria dell'arte del grande Duccio. Nelle sue opere sono state, invece, evidenziate varie componenti, quali quella duccesca, giottesca e influssi dell'arte di Pietro Lorenzetti, presente ad Assisi nel 1310-15. Di notevole importanza quindi risultò per l'ambiente umbro la figura di Meo da Siena, che presentò la propria interpretazione delle novità senesi ed assisiati (marcato chiaroscuro, accentuato plasticismo, monumentalità), restando a sua volta affascinato dalla miniatura perugina dei primi anni del Trecento, in particolare dai corali di san Domenico e di san Lorenzo (Mencarelli, 1994, p.115). La tavola in esame può quindi essere considerata la prima opera nota di Meo da Siena, precedente sia al pentittico per san Domenico, che al polittico e alla Madonna con Bambino di Montelabate. Nel pannello centrale dell'opera per i padri Predicatori, Meo ripropose quasi identico il motivo decorativo del manto della Vergine, mentre nella Madonna destinata alla chiesa di santa Maria di Valdiponte, ripeté l'impostazione delle figure con il Bambino in braccio alla madre che le accarezza dolcemente il viso. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: PG, Perugia |
bibliografia | Santi F.( 1969)pp.60-61 scheda 24; Mencarelli R.( 1994)p.115; Todini F.( 1989)v.I, p.222; Boskovits M.( 1973)p.14; Scarpellini P.( 1978); Fratini C.( 1986)II, p.640 |
definizione | scomparto di polittico |
regione | Umbria |
provincia | Perugia |
comune | Perugia |
indirizzo | Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia |
ente schedatore | S38 |
ente competente | S38 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mercurelli Salari P.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Mercurelli Salari P. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006); |
anno creazione | 1996 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.111423 |
longitudine | 12.388740 |