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Opera d'arte Madonna con Bambino, San Francesco d'Assisi, San Lorenzo e un frate di Crespi Giovanni Battista detto Cerano (1557 ca./ 1632), a Torino

L'opera d'arte Madonna con Bambino, San Francesco d'Assisi, San Lorenzo e un frate di Crespi Giovanni Battista detto Cerano (1557 ca./ 1632), - codice 01 00373278 di Crespi Giovanni Battista detto Cerano (1557 ca./ 1632), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna con Bambino, San Francesco d'Assisi, San Lorenzo e un frate
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00373278
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86
contenitorepalazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
datazionesec. XVII prima metà; 1623 (post) - 1630 (ante) [analisi stilistica; analisi storica documentazione]
autoreCrespi Giovanni Battista detto Cerano (1557 ca./ 1632),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 330, largh. 226,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCornice della seconda metà del XIX secolo.Soggetti sacri. Personaggi: Gesù Bambino; Madonna; San Lorenzo; San Francesco d'Assisi. Attributi: (San Lorenzo) palma; dalmatica; borsa; libro; (San Francesco d'Assisi) saio. Figure: frate; angeli; cherubini. Abbigliamento religioso.
notizie storico-criticheLa pala venne eseguita dal Cerano per legato di Lorenzo Giorgis, morto nel 1623, cui si deve la sistemazione dell’intera cappella intitolata a San Francesco, nella chiesa torinese di Santa Maria al Monte dei Cappuccini. Nella moderna struttura compositiva Cerano tenne conto delle sperimentazioni già messe in atto nella "Madonna con il Bambino, i Santi Antonio da Padova e Siro" del duomo di Pavia, realizzata dopo il 1619. La profonda densità della stesura pittorica indica tuttavia un’esecuzione più tarda, intorno allo scadere del terzo decennio del Seicento. Nelle figure della Vergine e del Bambino si distinguerebbe un intervento precoce di Melchiorre Gherardini. L’opera rimase in situ fino al 1869, quando fu ceduta dai frati alla Sabauda.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino
committenzaGiorgis, Lorenzo (1623/ post)
bibliografiaBartoli, Francesco( 1776)p. 34; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 125; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1909)p. 129; Pacchioni, Guglielmo( 1932)pp. 9-14; Testori, Giovanni (a cura di)( 1955)p. 46; Gabrielli, Noemi( 1959)p. 18; Griseri, Andreina( 1963)pp.
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzovia XX Settembre, 86
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bava, Anna Maria; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithBava, Anna Maria; Trascrizione per informatizzazione: Cermignani, Davide (2014); Aggiornamento-revisione: Cermignani, Davide (2014), S67, Funzionario
anno creazione2012
anno modifica2014
latitudine45.073139
longitudine7.684548

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