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Opera d'arte Madonna con Bambino, Sant'Apollonio, Sant'Apollonia, Santa Caterina d'Alessandria e Santa Lucia di Scalvini Pietro (1718/ 1792), a Brescia

L'opera d'arte Madonna con Bambino, Sant'Apollonio, Sant'Apollonia, Santa Caterina d'Alessandria e Santa Lucia di Scalvini Pietro (1718/ 1792), - codice 03 00149267 di Scalvini Pietro (1718/ 1792), si trova nel comune di Brescia, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, sussidiaria, Chiesa di S. Giuseppe, vicolo San Giuseppe, navata destra, campata terza, cappella di Sant'Apollonia, Santa Lucia e Santa Caterina d'Alessandria, entro ancona
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna con Bambino, Sant'Apollonio, Sant'Apollonia, Santa Caterina d'Alessandria e Santa Lucia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00149267
localizzazioneItalia, Lombardia, BS, Bresciavicolo San Giuseppe
contenitorechiesa, sussidiaria, Chiesa di S. Giuseppe, vicolo San Giuseppe, navata destra, campata terza, cappella di Sant'Apollonia, Santa Lucia e Santa Caterina d'Alessandria, entro ancona
datazionesec. XVIII ; 1761 - 1761 [data]
autoreScalvini Pietro (1718/ 1792),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 356, largh. 214,
condizione giuridicaproprietà Stato, Chiesa di San Giuseppe
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Bambino; Sant'Apollonio; Sant'Apollonia; Santa Lucia; Santa Caterina d'Alessandria. Attributi: (Sant'Apollonio) pastorale; piviale; (Sant'Apollonia) tenaglie con denti; (Santa Lucia) occhi su piattino; (Santa Caterina d'Alessandria) ruota dentata; corona regale; gioielli. Figure: angioletti. Simboli del martirio: palma.
notizie storico-critichePrestini nel 1978 pubblica il documento del 1760 con il quale si concede ai divoti di Sant'Apollonia l'altare dedicato alla santa affinchè i medesimi possano "formare una nuova pala con l'effigie di detta santa". Nel 1761 Pietro Scalvini termina l'opera che appare di tono brioso e di colori splendenti e vi appone firma e data. Nella nuova pala sono raffigurate anche le sante Caterina e Lucia che erano venerate nella prima cappella a destra, prima che questa sia data in patronato ai Formaggiai che la dedicano nel 1675 al proprio patrono, San Lucio. Inoltre nel dipinto di Scalvini è raffigurato anche Sant'Apollonio, contitolare della chiesa insieme a San Giuseppe. Dal punto di vista stilistico il dipinto si distingue per la componente veneta, già sottolineata da Morassi (1939) e approfondita da Begni Redona (1981) che indica in Tiepolo e Ricci i principali referenti del pittore bresciano. Nella scheda relativa al dipinto compilata da Barigozzi Brini per la mostra Settecento Lombardo, sono recuperati i contributi critici precedenti.
committenzaDivoti di Sant'Apollonia (1760)
bibliografiaBrognoli P.( 1826)p. 193; Sala A.( 1834)p. 10; Fè D'ostiani L.F.( 1902)p. 316; Capretti F.( 1921)p. 10; Morassi A.( 1939)p. 351; Dorosini A.( 1961)p. 41; Prestini R.( 1978)pp. 65- 66; Prestini R.( 1983)p. 18; Prestini R.( 1989)p. 127; Begni Redona P.V.( 1
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaBrescia
comuneBrescia
indirizzovicolo San Giuseppe
ente schedatoreS23
ente competenteS23
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Arisi Rota A.P.; Funzionario responsabile: Gnaccolini L.P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso)
anno creazione2001
anno modifica2006
latitudine45.540438
longitudine10.220543

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