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bene culturale | dipinto |
soggetto | Madonna con Gesù Bambino, San Petronio e San Francesco d'Assisi |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 09 00230357 |
localizzazione | FI, FirenzeVia Zannetti, 8 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli, Galleria, Sala I |
datazione | sec. XVI ; 1500 (ca.) - 1507 (ca.) [bibliografia] |
autore | Francia (1450 ca./ 1517), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 85.5, largh. 72.5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù bambino; San Petronio; San Francesco d'Assisi. Attributi: (San Petronio) modello di Bologna; mitra; pastorale. Attributi: (San Francesco d'Assisi) croce astile.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Ricci, Posizione: a tergo, a destra, su un bollo in ceralacca, Descrizione : ricci (7); stelle a otto punte (7), |
notizie storico-critiche | Questa 'Madonna con i Santi Petronio e Francesco d'Assisi' figura come opera di Pietro Vannucci detto il Perugino negli inventari Martelli stilati nel 1771 e nel 1813. Fu attribuita al Franciabigio da Gaetano Ostoya nel 1884 e restituita a Francesco Raibolini detto il Francia da Mina Gregori nell'inventario redatto nel 1986, dopo la morte dell'ultima erede Martelli. L'attribuzione è accolta nella monografia pubblicata nel 1998 da Emilio Negro e Nicosetta Roio, che la giudicano un'opera dell'ultima maturità del maestro bolognese, prossima ai dipinti lucchesi. Monica Bietti (in 'San Petronio' 2001) avvicina la tavola alla pala dell'Annunziata (Bologna, Pinacoteca), firmata e datata 1500, e suggerisce una datazione anteriore al 1507, quando fu distrutto il palazzo Bentivoglio di San Donato che compare nel modello della città di Bologna in mano a San Petronio. La tavola porta a tergo bolli in ceralacca con lo stemma Ricci e la sigla AR. E' dunque probabile che provenga dalla collezione del Antonio di Vincenzo de' Ricci, vescovo di Arezzo. E' da scartare l'ipotesi (Bietti) che la tavola pervenne nella collezione Martelli per tramite di Caterina de' Ricci, una discendente del vescovo che andò sposa in casa Martelli. Come abbiamo visto, il dipinto figura già nell'inventario Martelli stilato nel 1771, diciassette anni prima della nascita di Caterina nel 1788 e trentotto anni prima del suo matrimonio con Niccolò Martelli nel 1809. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: AR, Arezzo; luogo di provenienza: FI, Firenze |
altre attribuzioni | PeruginoFranciabigio |
bibliografia | Ostoya G.( 1884)p. 294, n. 44; Civai A.( 1990)pp. 90, 106, nota 188; Negro E./ Roio N.( 1998)p. 224, n. 121; San Petronio( 2001)n. 28 (Bietti M.) |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Via Zannetti, 8 |
provvedimenti tutela | DM (L. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21 |
ente schedatore | S417 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Goldenberg L.; Funzionario responsabile: Bietti M.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005) |
anno creazione | 2005 |
latitudine | 43.774177 |
longitudine | 11.253221 |