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Opera d'arte Madonna e San Giuseppe in adorazione di Gesù Bambino di Giacomo di Giovanni (notizie 1515-1522), a Spoleto

L'opera d'arte Madonna e San Giuseppe in adorazione di Gesù Bambino di Giacomo di Giovanni (notizie 1515-1522), - codice 10 00044246 di Giacomo di Giovanni (notizie 1515-1522), si trova nel comune di Spoleto nella provincia di Perugia sita in palazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Sala Pinacoteca Comunale.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna e San Giuseppe in adorazione di Gesù Bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00044246
localizzazioneItalia, Umbria, PG, SpoletoSpoleto
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Sala Pinacoteca Comunale.
datazionesec. XVI ; 1515 - 1515 [data]
autoreGiacomo di Giovanni (notizie 1515-1522),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurealt. 198, largh. 173,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Spoleto
dati analiticiIn primo piano sono la Madonna, il Bimbo e San Giuseppe. Sulla linea dell'orizzonte veduta di una città. A sinistra annuncio ai pastori. A destra in una capanna di legno, inserite fra rovine in muratura, sono l'asino e il bue. Sul fondo il corteo dei Magi; sopra di loro nel cielo, campeggia la cometa. In alto tre angeli inginocchiati sopra a nuvole, reggono un cartiglio.Personaggi: Madonna; San Giuseppe; Gesù Bambino. Figure: angeli. Animali: bue; asino; pecore. Paesaggi: colline; alture; alberi. Elementi architettonici: capanna. Figure maschili: Gasparre; Melchiorre; Baldassarre; Vari.
notizie storico-criticheE' una derivazione di una famosissima tavola di Giovanni di Pietro detto lo Spagna, oggi conservata nella Pinacoteca Vaticana e nota col nome di Natività della Spineta, perché proveniente dal convento omonimo presso Todi (Angelici Rota 1920 p. 60). E' firmata e datata da un suo seguace spoletino, Giacomo di Giovanni, non altrimenti noto. Il nome ha dato peraltro luogo a varie interpretazioni: Giacomo di Giannofrio ( Sansi 1879 p.171) o Giacomo di Giovanni Onofrio o Friulano (Angelici Rota 1920 p. 65). Il Cavalcaselle (1928 pp. 106-107) riferisce l'iscrizione con la data 1527.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Umbria, PG, Spoleto, SPOLETO
bibliografiaGuardabassi M.( 1872)p.297; Sansi A.( 1879)p.171; Cavalcaselle G. B./ Crowe J. A.( 1908)pp.106-107; Angelini Rota G.( 1920)p.66; Gnoli U.( 1923)p.132; Ceccaroni S.( 1975)p.76; Umbria Manuali( 1978)p.299
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSpoleto
indirizzoSpoleto
ente schedatoreR10
ente competenteR10
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Felicetti P.; Funzionario responsabile: Santi F.Benazzi G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino C. (2006); Aggiornamento-revisione: COO.BE.C. Spoleto (1980), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Mari
anno creazione1975
anno modifica1980; 2006
latitudine42.734121
longitudine12.741185

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