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| bene culturale | pala d'altare, opera isolata |
| soggetto | Madonna Immacolata |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00019791 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, CN, Bene Vagienna |
| datazione | sec. XVII prima metà; 1600 - 1649 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito piemontese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 222, largh. 176, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | In equilibrio sul corno di luna, le cui estremità spuntano da un ammasso di nubi, sta l'Immacolata con le mani giunte e il capo lievemente reclinato sulla sinistra con un'aureola di dodici stelle; dalle nuvole al contorno spuntano cherubini. Il colore di fondo è un nocciola molto indefinito per la diffusa condensazione di unto e polvere. Il vestito della Vergine è bianco e il manto è di azzurro intenso; la luna è color giallo pallido e sotto il corno destro è una testa di mostro di color bruno con fauci spalancate e una lingua biforcuta dipinta in marrone. I visi della Vergine e dei puttini sono di color nocciola pallido, mentre le mani e i capelli della Vergine sono di colore castano gli occhi neri.Soggetti sacri. Personaggi: Madonna Immacolata. Attributi: (Madonna Immacolata) mezzaluna; demonio; corona di stelle. Figure: putti. Abbigliamento. Fenomeni divini: nuvole. |
| notizie storico-critiche | L'altare in cui si trova la pala era di patronato della famiglia Oreglia e venne eretta nella chiesa che i Francescani costruirono all'interno della città, in continuazione di una concessione che la stessa famiglia aveva già nell'antica chiesa fuori le mura. E' da presumere che la nuova concessione, stante il lungo tempo impiegato per completare la fabbrica, sia stata decretata nei primi decenni del Seicento (ASSANDRIA G., Manoscritti presso la Cassa Rurale e Artigiana di Benevagienna, s.d.). La pala quindi è assegnabile alla prima metà del'600; ha un impianto spaziale approfondito dalla dimensione data dal corno di luna trasversale. La figura, ben articolata nella posizione di equilibrio instabile (si noti l'angolazione prospettica in cui sono disposti il piede sinistro a piombo con la gamba e il piede destro, sotto la gamba lievemente piegata) ha una leggerezza aerea accentuata dal ricco panneggio dei vestiti e del manto svolazzante. La luce illumina la figura, scorciata dall'alto a destra. Richiama riferimenti colti dell'area emiliana, nel viso e in altri particolari anatomici. |
| bibliografia | Assandria G.( 1899) |
| definizione | pala d'altare |
| regione | Piemonte |
| provincia | Cuneo |
| comune | Bene Vagienna |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carità G.; Funzionario responsabile: Galante Garrone G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Brunetti V. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Brunetti V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali