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bene culturale | gruppo scultoreo |
soggetto | Madonna in trono con Bambino |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00207444 |
localizzazione | RM, Roma, RomaLungotevere Castello, 50 |
contenitore | castello, Castel Sant' Angelo, Lungotevere Castello, 50, Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo |
datazione | secc. XIII/ XIV fine/inizio; 1290 (post) - 1310 (ante) [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito abruzzese(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno/ scultura |
misure | UNR, alt. 128, largh. 37, prof. 15, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo |
dati analitici | Gruppo scultoreo dipinto collocato all'interno di un'edicola cuspidata, de corata internamente con dischi crociatii. Seduta in posizione frontale su un piccolo trono dal basamento ornato da tre archetti polilobati, la Madon na incoronata porge con la mano destra un frutto al Bambino, che sostiene col braccio sinistro, ritratto in atto di benedire mentre stringe un libro chiuso con la mano sinistra.La Madonna ha il capo coperto da un corto vel o bianco a piccole strisce colorate ed indossa una veste azzurra coperta d a un lungo mantello blu, che le copre spalle e gambe; il Bambino indossa u na lunga tunica rossa che lascia scoperti piedi e caviglie.Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Oggetti: libro. Mobilia: trono. |
notizie storico-critiche | Opera classificata da M. Borgatti (1931) e da d'Orsi di Priego (scheda sto rica OA, non reperita) come un prodotto d'arte popolare abruzzese del seco lo XIV. E. Milanesi, nella scheda OA (1987), anche in considerazione dalla sua provenienza dal reatino,la riferisce a un ambito culturale più allarg ato, collocabile tra Umbria, Lazio e Abruzzo, riferedola cronologicamente alla fine del XIII-inizi XIV secolo. Discendente per impostazione generale da esemplari umbri della prima metà del XII secolo (cfr. le Madonne di De troit e del Bargello), il gruppo è avvicinato per tipologia e fattura a tr e esemplari umbro-abruzzesi della fine del XIII secolo conservati nel Muse o Civico dell'Aquila: La Madonna di Pizzoli,di Penne e di Picenze (cfr. M. Moretti, "Museo Nazionale d'Abruzzo", L'Aquila 1968, pp. 10-12). Il resta uto condotto nel 1987 ha permesso di riscontrare che come tante altre Mado nne popolari dell'area laziale-abruzzese (ad es. le Madonne di Carsoli e C orcumello), il gruppo ha subito delle modifiche risalenti probabilmente al secolo XV: i visi della Madonna e del Bambino erano stati infatti nascost i da due maschere in cartapesta. Il gruppo è entrato nel Museo nel 1928; d ai verbali del Comitato Direttivo, risulta che se ne discusse l'acquisto i n data 15/II/1928. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: RM, Roma, Roma; luogo di provenienza: RM, Roma, Roma |
bibliografia | Borgatti M( 1931)p. 568; Moretti M.( 1968)pp. 10-12 |
definizione | gruppo scultoreo |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
localita | Roma |
indirizzo | Lungotevere Castello, 50 |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Milanesi E.; Funzionario responsabile: Mercalli M.Bellini F.; Trascrizione per informatizzazione: La Bella C. (2010); Aggiornamento-revisione: Salviato P. (1997); Aloisi P. (2001); La Bella C. (2010); |
anno creazione | 1987 |
anno modifica | 1997; 2001; 2010 |
latitudine | 41.902758 |
longitudine | 12.468113 |