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Opera d'arte Madonna in trono con Bambino e Santi a Brescia

L'opera d'arte Madonna in trono con Bambino e Santi - codice 03 00092233 si trova nel comune di Brescia, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale, Chiesa di S. Francesco d' Assisi, p.tta S. Francesco d'Assisi 3/a, Cappella di S. Giuseppe, I cappella sinistra, parete di fondo, a sinistra dell'ancona
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna in trono con Bambino e Santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00092233
localizzazioneItalia, Lombardia, BS, Bresciap.tta S. Francesco d'Assisi 3/a
contenitorechiesa, conventuale, Chiesa di S. Francesco d' Assisi, p.tta S. Francesco d'Assisi 3/a, Cappella di S. Giuseppe, I cappella sinistra, parete di fondo, a sinistra dell'ancona
datazionesec. XV terzo quarto; 1450 - 1474 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito bresciano, bottega del Bembo(analisi stilistica)
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurecm., alt. 157, largh. 131,
condizione giuridicaproprietà Stato, Convento di S. Francesco d' Assisi
dati analiticiL'affresco raffigura la Vergine seduta su un trono correttamente prospettico in atto di allattare il Bambino; il manto è rosa dai risvolti verdi, la veste ha conservato scarse tracce del colore che era di un basso tono di verde. Alla sua sinistra il giovane S. Genesio suona il liuto ed è elegantemente abbigliato (mantella color salmone ed abiti sottostanti verde tenue e viola chiarissimo). A destra rimane una figura frammentaria raffigurante un giovane ignudo, aureolato, probabilmente S. Sebastiano. La composizione è chiusa entro una struttura architettonica architravata posta oltre le figure che vengono sbalzate in avanti dal rosso amaranto del fondo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'affresco scoperto nel 1967 da padre Livio Chudoba che ritenne la figura di sinistra "un santo od un angelo musicante; a destra un altro santo", identificazione ripetuta dalla Prestini. Il santo può essere identificato agevolmente con S. Gervasio. La figura ignuda, giovanile a destra si può ragionevolmente identificare con S. Sebastiano. L'opera rivela caratteri ormai maturamente rinascimentali ma non esenti dalla leggerezza stilistica e cromatica della tradizione cremonese-bresciana dei Bembo seppure in una veste formale più moderna rispetto a quella di Bonifacio e già consapevolmente dell'intensità espressiva di Vincenzo Foppa che si avverte nei volti della Vergine e del giovane musico. La cornice architettonica assai semplificata non osta a questa definizione cronologica e di ambito culturale.
bibliografiaPrestini R.( 1983)PP. 417.445; Kaftal C.( 1986)504, n. 159
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaBrescia
comuneBrescia
indirizzop.tta S. Francesco d'Assisi 3/a
ente schedatoreS23
ente competenteS23
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tiziani G.; Funzionario responsabile: Cicinelli A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine45.538394
longitudine10.215378

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