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bene culturale | dipinto, opera isolata, Madonna incoronata e Sposalizio mistico di Santa Caterina di Alessandr |
soggetto | Madonna incoronata da due angeli e sposalizio mistico di Santa Caterina |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 13 00020086 |
localizzazione | Italia, Abruzzo, AQ, L'Aquilavia Colecchi, 1 |
contenitore | castello, Castello Cinquecentesco, via Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo, piano I, sala VI |
datazione | sec. XV seconda metà; 1440 (ca) - 1460 (ca) [analisi stilistica; confronto analisi storica] |
ambito culturale | ambito abruzzese, esecuzione(analisi stilistica) |
autore | Matteo da Campli (notizie sec. XV), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | cm, alt. 104, largh. 53, |
condizione giuridica | proprietà Stato, SBAAAS AQ |
dati analitici | La tavola ha una cornice dorata. Vi è dipinta la Vergine con le mani dalle sottilissime dita giunte in preghiera, avvolta da un manto blu punteggiato di stelle dorate e arricchito da una ricca decorazione in oro che ne evidenzia le pieghe. Il capo velato è reclinato,l'espressione dolce e composta. La veste è nera con bordi dorati. Due angeli vestiti con una tunica verde e con aureole finemente cesellate incoronano il capo della Madonna. Ella guarda in basso il Bambino, nudo, seduto su un cuscino damascato, con una grande aureola rossa crociata d'oro e con al collo il rametto di corallo, richiamo al fututo destino di Passione, che porge l'anello a Santa Caterina, inginocchiata davanti a lui sopra un cuscino. Ella è raffigurata con una lunga chioma bionda, riccamente abbigliata.Madonna incoronata con angeli, Gesù Bambino e Santa Caterina. |
notizie storico-critiche | Unica opera firmata da questo pittore abruzzese, apparentemente ingenuo per una accentuata arcaicità condotta però con raffinatezze squisite ed eleganti. La studiosa Lucia Arbace fa notare che " l'articolazione generale potrebbe dipendere da una precisa richiesta della committenza, poco incline ad accogliere la ventata di novità del linguaggio rinascimentale e anzi pienamente ancorata a soluzioni narrative che forse prendevano spunto dai codici miniati" ( Arbace 2011) Quella sottile grazia ironica, riscontrabile nel Bambino e nella Santa, non lontana dagli affreschi del Delitio del Duomo di Atri, inducono a datare l'opera alla metà del XV secolo. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Abruzzo, AQ, Pizzoli; luogo di esposizione: ITALIA, Abruzzo, AQ, Pizzoli |
bibliografia | Leosini A.( 1848)p. 252; PICCIRILLI, P.( 1905)pp.70-72; Modigliani( 1905)p.; Van Marle R.( 1927)p.235; Bessone - Aureli( 1928)p.423; CARLI E.( 1942); Chini M.( 1949); CHINI M.( 1909)pp. 221-260, nota 26; Bologna F.( 1948); Matthiae G.( 1959); MORETTI, M.( |
definizione | dipinto |
denominazione | Madonna incoronata e Sposalizio mistico di Santa Caterina di Alessandr |
regione | Abruzzo |
provincia | L'Aquila |
comune | L'Aquila |
indirizzo | via Colecchi, 1 |
ente schedatore | S107 |
ente competente | S107 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Molinari D.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: Consorzio IRIS (l. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ludovici E. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Alessandra Gi |
anno creazione | 1980 |
anno modifica | 2005; 2013 |
latitudine | 42.352690 |
longitudine | 13.403752 |