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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | martirio di Santa Eurosia |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00181640 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Melegnano |
| datazione | secc. XVII/ XVIII ; 1673 (post) - 1765 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
| autore | Fiori Cesare (1636 ca./ 1702), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 190, largh. 138, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Menzionato a partire dal 1749 fra gli arredi dell'oratorio nella relazione della visita pastorale alla pieve di Melegnano del cardinale Pozzobonelli, il dipinto proviene dal soppresso oratorio di Sant'Eurosia situato nei pressi dell'eponimo borgo, in località Fornaci. la tela risultava già in cattivo stato di conservazione nella relazione dello Zelbi nel 1909. Nel 1935 il pittore lodigiano Armanni che decorò l'oratorio in seguito alla sua ristrutturazione, intervenne sul dipinto, alterandolo pesantemente. In basso a destra è ancora leggibile l'insegna araldica del committente membro della famiglia Visconti, già Aicardi, proprietaria dei possedimenti di Riozzo. Il dipinto richiama i modi di Cesare Fiori ed in particolare il quadrone del Duomo di Milano raffigurante la Nascita di San Carlo Borromeo (1680 ca.) |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Lombardia, MI, Melegnano; luogo di deposito: Lombardia, MI, Melegnano |
| bibliografia | Tesoro Poveri( 2001)p. 414 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lombardia |
| provincia | Milano |
| comune | Melegnano |
| ente schedatore | S27 |
| ente competente | S27 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rebora S.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Faraoni M. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1995 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali