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bene culturale | dipinto murale, elemento d'insieme |
soggetto | Martirio di Santo Stefano |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 01220225 - 1 |
localizzazione | Italia, Lazio, VT, ViterboVia Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT |
contenitore | palazzo, Palazzina Gambara, Villa Lante, Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT, Primo Piano, Stanza di San Lorenzo, parete Est |
datazione | sec. XVI ; 1575 (ca) - 1579 (ante) [bibliografia] |
autore | De Vecchi Giovanni (1536/ 1615), Lombardelli Giovanni Battista detto Montano (1540 ca./ 1592), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
misure | UNR |
condizione giuridica | proprietà Stato, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo |
dati analitici | Riquadro con finta cornice coronata da timpano a volute e mascherone recante festone. Al centro scena di lapidazione di santoSoggetti sacri: Martirio di Santo Stefano. |
notizie storico-critiche | La creazione del ciclo decorativo è stata riconosciuta dalla critica (Brugnoli in "La villa Lante di Bagnaia",1961; Alessi in "Bollettino d'Arte", 2004) come autonoma attività di Raffaellino da Reggio, pur con ascendenze degli Zuccari. La stessa struttura decorativa è chiaramente ispirata ai dipinti del Palazzo Farnese di Caprarola, secondo quello svolgimento privo di pause, nella sovrabbondante alternanza di scene, figurette, paesaggi, candelabre che trasmette il tipico senso di horror vacui. Alcune cadute di livello stilistico possono imputarsi all'ampio concorso della bottega, dovuto soprattutto alla brevità dell'intervallo tra l'intervento a Bagnaia di Raffaellino (ca.1575) e la fine dei lavori di decorazione in vista della visita di papa Gregorio XIII Boncompagni. Argomento a favore di un ruolo decisivo di Raffaellino (morto nel 1578) per l'intera decorazione della Palazzina Gambara è l'interpretazione del termine dei lavori inscritto nel fregio esterno - 1578 - quale riferimento all'insieme delle opere sia architettoniche sia pittoriche, in vista della visita del papa Gregorio XIII (10 settembre 1578). Riferiti essenzialmente all'esecuzione di aiuti sono gli affreschi della sala di San Lorenzo, che Maria Vittoria Brugnoli attribuisce a Giovan Battista Lombardelli, mentre Luigi Salerno vi riconosce la mano di Giovanni de Vecchi. |
committenza | De Gambara Giovan Francesco Cardinale (1568-1578) |
bibliografia | Brugnoli M.V.( 1961)pp.107-119; Alessi A.( 2004); Alessi A.( 2005); Salerno L.( 1969); Lazzaro Bruno C.( 1974) |
definizione | dipinto murale |
regione | Lazio |
provincia | Viterbo |
comune | Viterbo |
toponimo | Bagnaia(frazione ISTAT); |
indirizzo | Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT |
ente schedatore | S168 |
ente competente | S168 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cardinali M.; Funzionario responsabile: Acconci A.; Aggiornamento-revisione: Ciofetta S. (2014), Referente scientifico: Acconci A.; |
anno creazione | 2010 |
anno modifica | 2014 |
latitudine | 42.427407 |
longitudine | 12.154998 |